“Siamo sconcertati dalle dichiarazioni del vice ministro Morelli sulla Pontremolese che, al contrario di quanto ha affermato, consideriamo una infrastruttura fondamentale per il nostro porto, per il territorio e per il Paese.” Così Guido Melley e Roberto Centi, esponenti di LeAli a Spezia/Lista Sansa.
“Il futuro della mobilità delle merci – proseguono Melley e Centi – non può essere su gomma, per ovvi motivi di sostenibilità ambientale ed economica, ma su rotaia. Il completamento della Pontremolese significa potenziare la direttrice Tirreno Brennero e la competitività del porto spezzino anche in chiave nazionale. E’ un’opera che deve trovare priorità nel Piano di Resilienza e Rilancio, altro che essere marginalizzata. Lo richiede un territorio intero in tutte le sue articolazioni produttive, associative e sindacali. Chiediamo quindi impegno e spirito di squadra a tutti gli attori in campo ed a tutte le forze politiche, a partire dai rappresentanti del territorio spezzino in Parlamento ed al Governo, affinché l’opera sia finanziata e si possa procedere in tempi rapidi alla sua realizzazione”.