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L'assemblea

Gruppo Avis Oto Melara, raggiunti i 350 donatori. E negli ultimi dieci anni sono stati raccolti quasi 100mila euro a sostegno di progetti solidali

Gruppo Avis Oto Melara

Il 18 settembre scorso si è svolta al Ristorante Paradiso del Golfo alla Spezia la 55ma assemblea del gruppo aziendale Avis-Aido Oto Melara, indetta per celebrare l’impegno e la solidarietà di tutti i donatori e sostenitori. L’occasione è stata non solo un momento di incontro e condivisione, ma anche l’opportunità di riflettere sui traguardi raggiunti e sulle sfide future. “Con un caloroso benvenuto da parte del direttivo e alla presenza di numerosi ospiti e rappresentanti istituzionali – spiegano dal gruppo -, l’evento ha voluto sottolineare l’importanza del dono del sangue, vero atto di vita e solidarietà, e ringraziare coloro che, giorno dopo giorno, offrono il proprio contributo per sostenere la causa. La serata è stata arricchita da interventi di rilievo e dalla condivisione di progetti che testimoniano l’impegno costante di Avis nel promuovere la cultura della donazione”. Fondato nel 1968 da Armando Massa, dall’ing. Gustavo Stefanini e da un gruppo di donatori, il gruppo festeggia quest’anno 56 anni di attività. A guidarlo un direttivo formato dal capogruppo Fabio Fabiani, dal vice capogruppo Alessio Bettalli, dall’economo Simone Forma, dal segretario Andrea Mastrini, dai consiglieri Marco Spada, Roberto Olivieri e Davide Bastoni.

Nel corso della serata, il capogruppo Fabiani ha fatto il punto su alcuni recenti numeri inerenti donatori e donazioni. Alcuni dati comunicati dal gruppo:

– 2015: 245 donatori

– 2020: 270 donatori

– 2022: 281 donatori, 190 donazioni

– 2023: 307 donatori, 336 donazioni

– 2024: 350 donatori (con 182 donazioni già effettuate entro giugno)

“Oggi possiamo vantare un incremento di 105 donatori in 9 anni, con il supporto attivo di 153 soci e sostenitori”, sottolinea Fabiani.

Quindi il putno su progetti e donazioni ‘fissi’, a cura del vice capogruppo Bettalli, che osserva: “Il nostro gruppo collabora attivamente con l’Avis comunale e provinciale della Spezia per promuovere la cultura della solidarietà e il dono del sangue. Tra le attività più rilevanti: giornate di autoemoteca: ad aprile, in collaborazione con l’Avis comunale, abbiamo organizzato una giornata di autoemoteca presso la nostra azienda, arruolando 25 nuovi donatori. In totale, 75 nuovi donatori idonei sono stati reclutati in tre giornate di autoemoteca; donazioni a enti e associazioni: effettuiamo regolarmente donazioni a enti di volontariato e ricerca, sia a livello locale che nazionale; nel 2024, sono state effettuate anche donazioni a famiglie di colleghi deceduti, tre le famiglie sostenute”. Il gruppo poi elenca una serie di progetti in cui è impegnato: “Progetto Emilia Romagna: raccolti 1025 euro, donato materiale e una idropulitrice all’Avis nel 2023. Progetto Amata Africa: donazione nel 2023. Restauro oratorio: contributo per il restauro di un oratorio tutelato dal ministero dei Beni culturali. Progetto visori 3D: donati due visori 3d destinati ai disabili che non possono visitare l’Osservatorio astronomico all’associazione Astrofili spezzini. Sartoria India: donazione per sostenere l’associazione Nuovo cammino. Lotteria di beneficenza: raccolti fondi per il Comitato assistenza malati della Spezia. Progetto Dopo di Noi Olivieri: donazione. Progetto cauzioni cena 2024: sostenuto dall’associazione onlus Carioca”. Ha sottolineato il tesoriere Forma: “Nel corso degli ultimi 10 anni sono stati raccolti e donati quasi 100.000 euro, contribuendo a una vasta gamma di progetti solidali”. A seguire sono intervenuti i rappresentanti Avis comunale e provinciale, i responsabili dei progetti sostenuti dal gruppo Oto Melara, i delegati Rsu di Leonardo La Spezia.

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