È l’ultimo rimasto dei ‘big’ che ad inizio estate lo Spezia aveva deciso di mettere sul mercato, ma il futuro di Arkadiusz Reca è ancora tutto da scrivere. Il difensore polacco non è stato rischiato in Coppa Italia a Salerno e non ha giocato a Pisa per un lieve affaticamento, che sembra però in via di guarigione tanto da ipotizzare una convocazione per la prima al Picco, contro il Frosinone sabato sera. Reca resta sul mercato, come lo erano stati prima di lui Dragowski, Zurkowski, Nikolaou, Verde, tutti ceduti come previsto. Lo stipendio dell’ex Atalanta è uno degli ultimi ‘da Serie A‘ rimasti in rosa, non più sostenibile per questo Spezia. Per questo si è scelto di seguire la via della cessione, che non è però così facile.
Ad inizio finestra di mercato dalla Polonia qualcuno aveva bussato alla porta di via Melara. Era il Legia Varsavia, che aveva sondato il terreno per capire i margini di manovra per acquistare il calciatore. Ma Reca non ne ha voluto sapere, allontanando un possibile un ritorno in patria. Il suo obiettivo è restare in uno dei top 5 campionati europei, possibilmente in Italia, ma non solo. Lo storico degli infortuni, però, non ha aiutato il mercato e in pochi hanno allacciato contatti con lo Spezia per un suo acquisto. Ci sta provando ora qualcuno dalla Germania, ma anche in Serie A, senza però aver ancora avanzato proposte concrete. Lo Spezia resta in attesa, pronto a sostituire Reca con un’alternativa in entrata al momento della sua cessione, investendo una piccola parte dal grande risparmio che arriverebbe dalla vendita del terzino mancino. A poco meno di due settimane dalla fine del mercato, si attende la vera accelerata che potrà portare Reca a lasciare lo Spezia.