Con l’ultima battuta di “The crisis” e il motivo ossessivo del re mi fa diesis e la della composizione del maestro Morricone ancora nelle orecchie, il promontorio di Punta Mesco ha cominciato ad accogliere il sole. Il risveglio della natura, degli abitanti e dei villeggianti di Monterosso è stato scandito domenica dai comandi in battere e levare del direttore d’orchestra Giacomo Loprieno, che con l’Ensemble Symphony Orchestra ha accompagnato lo spuntar del giorno. Una formula vincente, quella del concerto all’alba, che si è ripetuta raddoppiando il successo del 2023. Il mare, quest’anno calmo, ha fatto da palcoscenico all’orchestra circondando i musicisti in due lembi d’azzurro, accompagnando le note del programma dedicato a Ennio Morricone con lievi sciabordii.
“C’è una nota imperfetta che ricorre in questo brano finale, incluso nella colonna sonora del film Sette Anime – ha spiegato il maestro Loprieno ripetendo la chiusura di sipario dell’anno precedente –. All’inizio vi darà fastidio, può sembrare un errore ma, a mano a mano che entreranno gli altri strumenti, vi renderete conto che nel crescendo musicale quell’imperfezione sarà valorizzata, diventerà bellezza. Vi salutiamo così, a ricordarci che le nostre imperfezioni possono divenire la nostra forza”.
A conclusione, caffè e cornetto per tutti.
Il concerto è stato organizzato da Ad-eventi, Pro Loco di Monterosso, Comune di Monterosso e Parco nazionale – Area marina protetta delle Cinque Terre.