È Mouhamadou Sarr uno dei due portieri annunciati questo pomeriggio in conferenza stampa da Eduardo Macia. L’estremo difensore senegalese della Cremonese, 27 anni, è pronto a sbarcare alla Spezia, dove il club ha trovato l’accordo con i grigiorossi per un trasferimento a titolo definitivo. Arrivato a Cremona nell’estate del 2021, Sarr è stato per un paio di stagioni il vice del titolare Carnesecchi ma nella scorsa stagione ha ottenuto i gradi da titolare, prima che un infortunio al legamento crociato in novembre interrompesse la sua annata, curiosamente nella settimana successiva alla partita stravinta dalla squadra di Stroppa contro lo Spezia. Rientrato verso la fine della stagione, come riportato da Cremona Sarr è ora pronto a rilanciarsi allo Spezia, dove lo aspetta un ruolo da protagonista.
Classe 1997, Sarr è atteso alla Spezia nelle prossime ore, per svolgere le visite mediche e raggiungere i nuovi compagni nel ritiro di Santa Cristina Valgardena, per cui la squadra di Luca D’Angelo partirà domani. Cresciuto nel settore giovanile del Bologna, Sarr nasce a Kaolack, in Senegal, ma all’età di sette anni si trasferisce con la famiglia in Italia. Comincia così a muovere i primi passi nel mondo del calcio, notato dalla Academy del Bologna, che lo tessera per il suo settore giovanile e lo accompagna nella crescita. Tante presenze in Primavera, dove è il numero 1, poi qualche convocazione in prima squadra, ma senza mai esordire con i rossoblù, che iniziano così a girarlo in prestito. La prima avventura è a Prato, in Serie C, prima del passaggio alla Carrarese e in seguito al Fano, sempre in terza serie. Torna poi a Bologna, dove per un anno è il vice di Skorupski, prima della cessione all’Ascoli e poi alla Cremonese, che lo acquista nel 2021. Per la maggior parte della carriera, Sarr è stato un dodicesimo, ma proprio nell’ultimo anno in grigiorosso ha assaggiato la titolarità, che fino all’infortunio aveva meritatamente ottenuto con Davide Ballardini in panchina.
Sarà lui uno dei due portieri che si giocheranno la maglia di numero uno dello Spezia il prossimo anno, come annunciato dal direttore dell’area tecnica Eduardo Macia. “La nostra priorità è il mercato italiano”, aveva spiegato il dirigente spagnolo, prima di entrare nel dettaglio del ballottaggio tra i due portieri attesi alla Spezia, le cui gerarchie non saranno definite: “Nei portieri vogliamo competitività, concorrenza, non vogliamo un numero uno e un numero due. Abbiamo avuto momenti di mancanza di motivazione nel numero uno, che giocava a prescindere. Mettiamo a disposizione dello staff due portieri allo stesso livello, anche a livello contrattuale”. Con Sarr lo Spezia occupa uno dei due slot per il portiere, che vedrà nelle prossime ore lasciare la maglia bianca il giovane Francesco Plaia, classe 2006, in procinto di raggiungere il Torino in prestito.