“Il becero tentativo di utilizzare le istituzioni a fini elettoralistici messa in piedi dal sindaco di Moneglia a pochi giorni dalle elezioni amministrative è una vicenda grave, per cui auspico l’intervento dei Prefetti di Genova e della Spezia e dell’Autorità garante delle comunicazioni”. Lo ha detto Davide Natale, segretario regionale ligure del Partito democratico, in merito alla comunicazione sul nuovo depuratore protocollata dal Comune di Moneglia e indirizzata, oltre che al sindaco di Framura, al candidato sindaco totiano di Deiva Marina invece che agli amministratori in carica del comune. “Una cosa che lascia interdetti ma che, a ben vedere, è un tratto che contraddistingue il centrodestra ligure di matrice totiana in questo momento”.
“La comunicazione verteva su un tema di grande importanza – sottolinea Natale – e a maggior ragione è incomprensibile che venga rivolta a una figura che attualmente non riveste alcun tipo di ruolo nelle istituzioni coinvolte. Tutto ciò va direttamente in conflitto con la precisa direttiva Agcom che invita ‘all’imparzialità nella promozione di iniziative di comunicazione’ tutti gli ‘enti locali territorialmente limitrofi’ a quelli che vanno alle urne. Ci associamo alla richiesta di intervento dei prefetti di Genova e della Spezia fatta da chi oggi legittimamente ricopre ruoli nelle istituzioni”.
“Sono necessari provvedimenti per ripristinare la correttezza dei rapporti istituzionali e politici, in una regione in cui di tutto abbiamo bisogno tranne che di sotterfugi di parte – conclude Natale -. Noi siamo dalla parte di chi ha come stella polare ha la difesa della dignità delle istituzioni e il rispetto dei cittadini che le esprimono. Una vicenda che conferma come in Liguria serva un un cambio di rotta radicale a ogni livello”.
