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Prevenzione fondamentale per la salute dei nostri animali. I consigli dell’esperta

La veterinaria: anche in assenza di sintomi, è bene effettuare un controllo annuale.

Gatto dal veterinario

C’è un famoso detto che recita “prevenire è meglio di curare”. Questo è un concetto fondamentale anche per la salute degli animali di famiglia. È importante monitorare lo stato di salute degli animali. In questo modo si possono evidenziare eventuali segni di disagio o malattia ed intervenire tempestivamente, oltre che mettere in atto strategie per prevenire i problemi. Di seguito alcuni esempi:

Anche in assenza di sintomi, è bene effettuare un controllo annuale presso il Medico Veterinario per verificare che sia tutto nella norma. Il Medico valuterà, attraverso la visita clinica ed eventuali esami, lo stato degli organi e degli apparati, come cuore, orecchie, occhi, polmoni, cute, organi addominali, accrescimento scheletrico, stato dei muscoli…

Molto importante è controllare la cavità orale e i denti. La salute della bocca, infatti, si ripercuote sul benessere di tutto l’organismo. Se ci sono stati infiammatori delle mucose, denti malati o pieni di tartaro, prima si interviene meglio è. Può essere utile abituare cani e gatti allo spazzolamento dei denti con appositi spazzolini. Il Medico Veterinario potrebbe poi consigliare una detartrasi, cioè la pulizia dei denti per eliminare il tartaro. Questa procedura deve essere effettuata dal Medico Veterinario in anestesia totale per essere efficace.

Fanno parte della prevenzione anche i protocolli vaccinali e antiparassitari proposti dal Medico in base al singolo soggetto. Così come analisi del sangue ed urine e/o altre indagini. Ad esempio, un check up completo, anche con controllo dei parametri tiroidei, è consigliato quando gli animali si avviano all’età senior (per cani e gatti, dai sette anni circa).

Curare l’alimentazione e far svolgere adeguata attività fisica al proprio pet permette di prevenire patologie, come malattie dell’apparato digerente, del sistema ormonale, obesità.

Il proprietario dovrebbe inoltre prendersi cura di mantello e cute (unghie comprese) in base alle esigenze del proprio animale, variabili a seconda dello stile di vita, dell’età, della tipologia. Ciò significa spazzolare il pelo in modo che non si formino nodi ed eliminare il pelo morto, e controllare che la cute non sia arrossata, ferita, o desquamata. In alcuni casi è necessario rivolgersi anche ad un toelettatore professionista per assicurare le giusta cura di pelo, cute ed unghie.

Il concetto di prevenzione si può applicare anche al benessere mentale degli animali di famiglia e alla costruzione di una corretta relazione con gli umani. Vedremo questi aspetti in un prossimo articolo.

 

(*) Medico Veterinario Esperto in comportamento animale

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