Confronto D’Angelo-Macia, lo Spezia studia le ultime mosse sul mercato. Moro ora può restare

Circa due giorni alla fine del mercato e lo Spezia studia gli ultimi movimenti. Nel pomeriggio di oggi si è tenuto un lungo confronto tra il tecnico Luca D’Angelo e il responsabile dell’area tecnica Eduardo Macia, che hanno discusso su quelli che saranno i prossimi passi da compiere per completare la rosa. Gli arrivi dell’argentino Gregorio Tanco e del croato Roko Jureskin completano il reparto difensivo, così come Adam Nagy esaurisce gli ingressi a centrocampo, che proprio come la retroguardia è ora da considerarsi un reparto al completo. Resta uno slot da coprire, quello dell’attacco, su cui lo Spezia sarà concentrato in queste ultime 48 ore di calciomercato.

In attesa dell’ok definitivo di Daniele Verde alla ricca offerta di rinnovo di contratto che sembra solo una formalità, la società lavora ad un nuovo ingresso. Nei piani c’è l’inserimento di un nuovo attaccante, ma a sorpresa non al posto di Luca Moro. D’Angelo ha chiarito all’area tecnica come gradisca una permanenza del calciatore, più volte lodato dal tecnico, soddisfatto del suo ingresso nella sfida contro il Pisa in un momento molto delicato. D’Angelo reputa Moro un attaccante forte che ha perso fiducia dopo un girone d’andata deludente e avrebbe dato il benestare ad una sua permanenza, convinto di poterlo rivitalizzare nella seconda parte di campionato. Moro resta nel limbo, ha tante offerte in Serie B e il Sassuolo attende solo l’ultimo ok dello Spezia per riportarlo in Emilia e cederlo nuovamente in cadetteria, tra Catanzaro, Sampdoria e Reggiana. Ma l’ultima parola spetta al club di Via Melara, che ora potrebbe cambiare i propri piani.

Da capire anche quello che sarà il futuro di Mirko Antonucci, anche oggi allenatosi a parte a Follo. L’attaccante soffre di un problema al tendine che lo ha tenuto fuori dalla partita con il Pisa e ha manifestato la voglia di cambiare aria, solo sei mesi dopo il suo arrivo in maglia bianca. L’agente del ragazzo sta sondando varie opzioni, ha offerto l’ex Cittadella ad alcuni club di bassa Serie A (Verona e Salernitana), ma non ha ricevuto grandi aperture. Antonucci accetterebbe anche la cessione ad un altro club di Serie B, a patto che sia in lotta per la promozione. Una Cremonese, per dire, o un Palermo, che dopo il naufragio dell’operazione Verde potrebbe ora tentare l’assalto all’altro esterno in rosa allo Spezia. Nel frattempo il club di Via Melara ragiona: D’Angelo vede Antonucci solo come un’alternativa ai suoi titolari e avrebbe dato il via libera ad una cessione del ragazzo, che in questi giorni potrebbe dunque dire addio allo Spezia.