Sono ore di preoccupazione in casa Spezia per le condizioni di Rachid Kouda. Il 21enne di Mariano Comense è uscito dal campo di Pisa sorretto a braccia dai sanitari aquilotti nell’occasione del possibile 1-4, rete annullata per fuorigioco. Il calciatore ha avvertito un dolore acuto che sarà valutato tra stasera e domani con esami specifici, che daranno ai medici il modo di stabilire una prima stima sul periodo di recupero.
Nel dopo partita Kouda è stato visto con una borsa del ghiaccio posizionata sulla parte alta del quadricipite sinistro. Si tratta di un punto piuttosto delicato e di un muscolo di grandi dimensioni, con tutto ciò che ne consegue in termini di riposo obbligato. La speranza in casa aquilotta è che non ci sia interessamento dei legamenti. In questo momento però non trapela particolare ottimismo.
Il numero 80 è stato schierato ancora una volta dal tecnico D’Angelo nel ruolo di esterno d’attacco, posizione che si è dimostrata confacente alle sue caratteristiche. A tratti devastante nello spazio, è stato anche un punto di riferimento per i lanci dalle retrovie con la sua stazza fisica e la capacità di prendere la posizione sul marcatore. Questo, insieme al rientro di Hristov al centro della difesa e alla sua precisione nel calciare in avanti, uno dei temi della vittoria dell’Arena Garibaldi. Uno sfogo del gioco a cui sarebbe davvero pesante dover rinunciare.