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Più di ottomila spezzini a letto con l’influenza. In un mese 600 accessi ai Pronto soccorso per sindromi respiratorie

La settimana tra Natale e Capodanno è stato il picco massimo con 2.763 casi di influenza e 36mila vaccini antinfluenzali somministrati. Asl 5: "Si tratta di una stima dei casi totali, sulla base delle diagnosi cliniche dei Medici di medicina generale e dei pediatri sentinella su un campione di popolazione".

Febbre alta, temperatura, termometro

Spezzini a letto con la febbre durante le feste. E qualcuno di loro ha dovuto anche ricorrere alle cure in ospedale. Nell’ultimo mese, dall’11 dicembre a oggi, gli accessi ai Pronto soccorso della Spezia e Sarzana sono stati ben 600 con diagnosi di tipo respiratorio. Con l’avvento dei malanni stagionali nel territorio di competenza di Asl 5 sono stati somministrati, tra medici di famiglia e azienda sociosanitaria, 36mila vaccini. Ma oltre ai ceppi influenzali persistono anche i casi Covid che in questo momento stanno fortunatamente avendo una repentina flessione.

Nel corso del mese di dicembre sono stati stimati 8.840 casi di influenza, con un picco assoluto nella settimana che racchiudeva Natale e Capodanno (25-31 dicembre) quando i contagi sono stati 2.763. Nella prima settimana di dicembre (4-10 dicembre) erano stati 1.486, la successiva 2.323, quella dopo ancora 2.268 per poi arrivare al picco dell’ultima settimana dell’anno. Riferendosi a questi dati Asl 5 precisa: “Si tratta di una stima dei casi totali, sulla base delle diagnosi cliniche dei Medici di medicina generale e dei pediatri sentinella su un campione di popolazione. Il dato è tratto dal Rapporto Epidemiologico RespiVirNet, con la suddivisione in settimane corrispondente”.

Per quanto riguarda i casi Covid accertati: in totale, quelli registrati, sono stati 660 come specificato anche dai bollettini che Alisa ha trasmesso al ministero della Salute. Per quanto riguarda il Covid il maggior numero di positività si sono registrate nella settimana dal 13 al 19 dicembre, successivamente hanno cominciato a calare con maggiore intensità: dal 20 al 26 dicembre sono scesi a 194, sono diventati 180 per poi scendere drasticamente a 64 nel periodo di rilevazione dal 2 al 9 gennaio.
“Sono i casi accertati – concludono da Asl – con test molecolare o antigenico effettuato in strutture sanitarie/farmacie”.

 

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