Un anno dopo, la storia d’amore tra lo Spezia e Szymon Zurkowski sembra volta alle sue battute finali. Una storia che, in realtà, di amore ne ha vissuto ben poco visto il deludente rendimento del centrocampista polacco, arrivato nel gennaio 2023 come colpo salvezza e trasformatosi, invece, in uno dei protagonisti della retrocessione visto il poco apporto dato alla maglia bianca. E dire che Zurkowski ci ha provato: in estate ha detto no all’Empoli e ad una squadra estera che gli metteva sul piatto la possibilità di giocare in Europa, ha provato a ripagare la fiducia che lo Spezia ha riposto in lui nonostante la serie di infortuni e il rendimento ondivago, ma i risultati non sono arrivati.
Sedici presenze in stagione, di cui più della metà da subentrante. Zero gol, un assist, un cartellino rosso e giusto un paio di prestazioni degne di nota. Anche in Serie B l’andamento del polacco non è tornato quello che invece aveva fatto le fortune dell’Empoli e proprio ad Empoli, ora, spera di rilanciarsi. Zurko è tornato nel mirino dei toscani, l’isola felice della sua carriera, e questa volta ha detto sì. Il polacco vuole tornare a vestire la maglia azzurra, vuole ritrovare quell’Aurelio Andreazzoli che ha tirato fuori tutto il suo meglio, e spera che i club trovino presto un accordo. Impossibile pensare ad una cessione a titolo definitivo, lo Spezia spera di poter chiudere con un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza dei toscani, ma la strada più facilmente percorribile porta ad una cessione a titolo temporaneo con stipendio totalmente a carico della squadra del presidente Corsi. Si tratta, ma la strada è tracciata e difficilmente l’operazione non andrà in porto.
La cessione di Zurkowski, paradossalmente, darebbe una mano al mercato in entrata dello Spezia. Lo stipendio del polacco pesa parecchio e, liberandolo, il margine d’azione sarebbe maggiore. Lo Spezia continua a sondare il mercato attaccanti, con i nomi di Frank Tsadjout e George Puscas, ieri in tribuna con il Genoa, che restano in cima alla lista. Il romeno è il profilo che convince maggiormente, ma la richiesta dei rossoblù è importante, così come lo stipendio del calciatore. Il gol segnato in Coppa Italia ha invece cristallizzato la situazione di Tsadjout, su cui ora la Cremonese sta riaprendo qualche riflessione, complice la cessione decisa di David Okereke. Cristallizzato anche il mercato difensori: in attesa di Luca Vignali, che in queste ore firmerà il suo nuovo contratto con lo Spezia, la dirigenza studia le prossime mosse. Un terzino sinistro è nei programmi, così come un centrale qualora partisse Lukas Muhl, non ritenuto incedibile nonostante il fresco arrivo. Luca D’Angelo ha chiesto anche un centrocampista, almeno uno. Da Bari si è proposto Gennaro Acampora, una pista però che al momento non interessa lo Spezia. Qualcosa si proverà a fare, ma più avanti. La concentrazione massima in questo momento è rivolta all’attacco, quando manca una settimana al primo impegno ufficiale del 2024, sull’ostico campo del Como.