C’era naturalmente anche Monterosso, con il sindaco Emanuele Moggia, alla riunione tenutasi in Regione per parlare della rimodulazione tariffaria del trasporto ferroviario alle Cinque Terre. Il primo cittadino, si legge nella nota diffusa dal Comune monterossino, “ha rappresentato con determinazione gli interessi della comunità locale. Durante l’incontro, il sindaco ha ribadito le seguenti richieste, già inviate alla Regione e in copia agli altri comuni delle Cinque Terre il 18 Dicembre, senza però ricevere risposta: mantenimento dell’attuale regime tariffario per i visitatori non residenti in Liguria, sia singoli che famiglie o piccole comitive. Introduzione di un biglietto giornaliero di 30€ per le comitive organizzate. Assegnazione di un contributo annuo di 1.000.000€ a ciascun Comune delle 5 Terre per la gestione del territorio. Emissione di una carta ferroviaria per i residenti nelle 5 Terre, per viaggi gratuiti o a prezzo simbolico sulla tratta Levanto-La Spezia. Sconto del 50% sugli abbonamenti mensili o annuali per i residenti nelle 5 Terre su altre tratte in Liguria. Incremento delle corse serali e notturne tra le 5 Terre, La Spezia e Genova. Inoltre, il sindaco ha sollecitato ai suoi colleghi di Riomaggiore e Vernazza di condividere le proposte presentate da loro alla Regione, enfatizzando l’importanza di un approccio unitario e trasparente”.
“Durante la riunione, è stata richiesta anche una copia dello studio realizzato da Trenitalia, che dettaglia le previsioni di traffico e la distribuzione dei turisti a seguito della rimodulazione tariffaria”, aggiunge la nota di Palazzo civico, che conclude: “Nonostante l’assenza di risposte concrete, rimaniamo fiduciosi che le istituzioni coinvolte possano riconoscere la necessità di un approccio costruttivo e di dialogo, soprattutto con chi vive quotidianamente il territorio. Continueremo a lavorare incessantemente per assicurare che le voci della nostra comunità siano ascoltate e che le azioni intraprese siano a beneficio di tutti”.