Cecati attacca la sua giunta: “Non ritiene essenziale ciò che riguarda persone che ogni giorno combattono contro indifferenza e disagio”

“Sono amareggiato e sconcertato nel vedere che dal bilancio di previsione vengono prelevati 167mila euro destinati alla spiaggia per disabili e all’attuazione del piano Peba (piano eliminazione barriere architettoniche) rivolto ai diritti e ai bisogni di persone delle quali sembra non importare a nessuno”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia Stefano Cecati si è scagliato così, nella seduta consiliare di ieri sera, contro il suo assessore al bilancio Rampi e contro l’amministrazione Ponzanelli, accusata senza mezzi termini di ritenere “interventi non più essenziali” quelli rivolti ai disabili. Un attacco tutto interno alla maggioranza – Cecati non ha risparmiato anche l’assessore della Lega Torri al quale avrebbe richiesto più volte di mettere a norma un’area di sosta – scaturito dalla variazione di bilancio, poi ratificata nonostante il voto contrario dell’opposizione, riguardante anche l’avvio del Pinqua di Marinella. Un adeguamento delle spese che, nello specifico, ha visto destinare i 167mila euro in questione al cofinanziamento degli interventi di ampliamento e ristrutturazione della scuola dell’infanzia Matazzoni.
“E’ sacrosanto – ha sottolineato Cecati aprendo il dibattito – pensare di destinare fondi alle esigenze di vitale importanza per la comunità, ma bisogna concentrarsi anche su settori che forse non vengono considerati strategici o di vitale importanza ma che riguardano persone che ogni giorno combattono contro indifferenza e disagio. Spostare fondi destinati alla spiaggia di Marinella per i disabili e al Peba non è etico né morale seppur giustificato con le tante priorità dell’Amministrazione. Con mio rammarico noto che questi interventi basilari vengono messi nel dimenticatoio e non ritenuti di interesse o “non più essenziali”. Sono amareggiato per come non vengono tenute in considerazione alcune realtà della vita dei nostri concittadini. In futuro non farò sconti quando si parlerà di disabili”. Uno sfogo inatteso quello di Cecati – spesso impegnato come volontario proprio sulla spiaggia di Marinella – che ha trovato approvazione da parte dell’opposizione e rigida risposta da parte dell’assessore Rampi e del sindaco Ponzanelli.
“Si rischia di dire cose inesatte – ha replicato il titolare della delega al bilancio – i 167mila euro occorrevano per finanziare il progetto Pnrr della Matazzoni e andavano tirati fuori. Le risorse in questo caso si cercano andando a vedere le spese che non state ancora impegnate a fine anno. Alcuni interventi sulla spiaggia erano stati invece già effettuati dal Distretto mentre altre somme erano già state allocate sul bilancio 2024. In quel momento non era quindi possibile impegnare e spendere le somme su una determinata voce e sono state utilizzate nel medesimo ambito che è il piano delle opere all’interno delle quali vi è la necessità spesso di spostare poste per fronteggiare delle situazioni di emergenza mentre quelle relative ai disabili sono preventivate per l’anno prossimo. Le risorse impiegate a novembre per delle urgenze e c’è la massima attenzione a impiegare quelle disponibili ogni volta che ce n’è la possibilità”.
“I soldi non sono stati tolti a novembre – ha risposto Cecati – perché questa variazione è del 22 settembre. Da mesi vi chiedo la disponibilità a fare alcune cose per i disabili e mi sento rispondere che “non ci sono soldi”, mi sento anche un po’ preso in giro. Sono fiducioso – ha concluso anticipando comunque il suo voto favorevole – che vengano messi a disposizione soldi per il Peba e per la spiaggia”.
Quindi la risposta del sindaco Ponzanelli, titolare anche della delega alle pari opportunità e particolarmente sensibile sull’argomento: “Sono contenta della sua sensibilità e della sua attenzione a questo argomento – ha detto al consigliere – e sarà un piacere per me condividere insieme a lei interventi da fare e traguardare. Mi vengono i brividi – ha aggiunto – sentire che è d’accordo con lei l’opposizione che non ha mai preso in considerazione in passato l’adozione del Peba nonostante sia un obbligo. Noi preso lo approveremo in Consiglio. Prendo il suo intervento come uno stimolo ulteriore ma voglio che lei si senta rassicurato sul fatto che questa amministrazione ha la massima attenzione al tema e ha la volontà di fare ancora meglio per cercare di risolvere tantissimi problemi lasciati indietro nel passato”.