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Ala d'attacco come lo zio

Nel Lecco gioca Niccolò Buso, nipote dell’ex aquilotto Renato

"Ora veniamo da buoni risultati, abbiamo due partite in casa. Difficili, come tutte. Ma con questo atteggiamento possiamo fare punti".

Niccolò Buso

Buon sangue non mente in casa Lecco, che nel trio offensivo schiera Niccolò Buso, nipote di quel Renato che chiuse la carriera con la maglia dello Spezia e qui iniziò in pratica quella da allenatore. Classe 2000, il giovane è un’ala d’attacco proprio come lo zi, che giocò al Picco tra 2001 e 2004, fece brevemente da secondo a Loris Dominissini e poi passò ad allenare la Primavera aquilotta dopo un anno alla Sarzanese in serie D.

Renato Buso

 

“Più che una questione fisica, era mentale per noi – ha detto ieri in conferenza Niccolò parlando di un Lecco che si è sbloccato -. Non fare punti, l’estate che abbiamo passato… ci ha un po’ penalizzato. Ora veniamo da buoni risultati, abbiamo due partite in casa. Difficili, come tutte. Ma con questo atteggiamento possiamo fare punti. Ci siamo detti di continuare a crederci, siamo un grande gruppo e ne stiamo venendo fuori da grande squadra”.

 

 

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