Si appresta a prendere il via la stagione di abbonamenti per la stagione di prosa del Teatro Astoria di Lerici. A partire dal 16 ottobre, fino al 21, sarà possibile per chi è già abbonato rinnovare il titolo e scegliere il posto (il teatro ne conta 308, 224 in platea e 84 in galleria). Dal 24 ottobre sarà invece possibile acquistare i nuovi abbonamenti. L’abbonamento ha un costo di 128 euro per sei spettacoli di prosa. I biglietti per i singoli spettacoli saranno in vendita dal 3 novembre al prezzo di 25 euro. QUI il libretto 2023/24 dell’Astoria con tutti i dettagli.
La stagione della prosa partirà con l’anno nuovo (QUI un approfondimento sulla programmazione), giovedì 4 gennaio, con lo spettacolo Cetra una Volta, proseguendo con L’avaro il 19 gennaio; Sogno di una notte di mezza estate il 27 febbraio; Il calamaro gigante il 12 marzo; Maria Brasca il 26 marzo; per concludersi – con un gigante: Umberto Orsini – martedì 9 aprile con Le memorie di Ivan Karamazov. Inizio spettacoli ore 21.00. Per informazioni su prenotazioni, acquisto abbonamenti o biglietti singoli chiamare il 348 5543921.
“Dopo il successo dello scorso anno, in cui abbiamo sfondato la quota dei 200 abbonamenti ed abbiamo fatto una stagione con tutti gli spettacoli esauriti, speriamo di aumentare ancora il numero di persone che scelgono Lerici e il nostro Teatro Astoria per apprezzare degli spettacoli di qualità assoluta senza i disagi e le scomodità dei grandi teatri o delle grandi città – ha osservato Lisa Saisi, consigliere delegato alla Cultura, nella conferenza stampa tenutasi stamani a Palazzo civico – La stagione di prosa raccoglie grandi classici del teatro internazionale e anche opere prime, in un giusto equilibrio che sappiamo incuriosirà il pubblico”. In merito alla composizione del programma, Rachele Del Prete (che si occupa di direzione artistica, amministrazione e organizzazione della stagione, con la consulenza di Bruna Rolla) ha osservato che c’è “una tendenza a uniformare i teatri in fondazioni. C’è un’intesa tra più teatri che propongono la stessa scelta di spettacoli acquistandoli a un prezzo inferiore. Noi invece facciamo una scelta indipendente. Abbiamo costi maggiori, ma l’offerta è diversificata, più varia, non prendiamo pacchetti”. Ed è tra i pensieri dell’amministrazione anche il vaglio della possibilità, in futuro, di andare oltre il singolo spettacolo e replicare, affrontando la sfida della seconda rappresentazione.
La stagione di prosa sarà inoltre anticipata, sabato 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, da Figlio non sei più giglio, con Mariella Nava e Daniela Poggi, spettacolo che prende spunto dalla lauda Il pianto della Madonna di Jacopone da Todi e che riporta la testimonianza di una madre il cui figlio è autore di violenza nei confronti di un’altra donna. “Uno spettacolo, che anticiperà la stagione di prosa che abbiamo pensato come sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, un messaggio diretto, forte e chiaro su questa piaga”, ha osservato Saisi. “E’ importantissimo ricordare le donne vittime di violenza, ma sarebbe molto più importante creare occasioni di crescita per gli uomini, per colmare il dramma del loro deficit culturale. Gli uomini devono cambiare”, ha sottolineato il sindaco Leonardo Paoletti.
La stagione propone anche le rassegne collaterali dedicate alle compagnie locali, “Lerici in Palcoscenico”, alle scuole, “Infanzie a Teatro”, alle famiglie, “Tutti a Teatro”, e sul palco dell’Astoria non mancherà il tradizionale concerto di Capodanno. “Abbiamo messo insieme un calendario di spettacoli accattivanti, eterogenei e dedicati a un pubblico vastissimo. Invito la cittadinanza a partecipare a questa offerta con calore e curiosità”, ha concluso la consigliera Saisi.