Nel corso nella serata del 21 giugno le pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura della Spezia sono state impegnate in una mirata attività di contrasto allo spaccio e al consumo delle sostanze stupefacenti. Nello specifico, a seguito di alcune segnalazioni pervenute dalla cittadinanza, gli agenti hanno concentrato il loro sguardo all’area della stazione ferroviaria e alle vie limitrofe, nel corso del quale provvedevano ad identificare un soggetto, considerato “sospetto”. L’individuo in questione, già conosciuto agli operatori per violazioni delle norme inerenti gli stupefacenti, durante l’accertamento ha assunto un atteggiamento ingiustificatamente nervoso ed insofferente, tentando di sottrarsi all’identificazione. Considerata tale condotta, è stato così sottoposto ad un controllo che
ha permesso ai poliziotti di rinvenire nella sua disponibilità 0,80 grammi di Ketamina all’interno di una bustina di carta.
Gli agenti intervenuti hanno voluto approfondire e hanno perciò esteso la perquisizione presso il domicilio del fermato. Un’attività di polizia giudiziaria che ha dato immediati risultati: gli agenti hanno infatti rinvenuto all’interno di una delle camere della casa 28,57 grammi di Mdma (ovvero l’Ecstasy) suddivise in distinte bustine di carta, 3,60gr di Ketamina, 1,17gr di Hashish, oltre ad un bilancino di precisione funzionante ancora sporco di sostanza e vario materiale utilizzato per il confezionamento. Le sostanze rinvenute e il bilancino di precisione venivano sottoposti a sequestro penale. Considerata la promiscuità delle sostanze rinvenute
nella disponibilità del soggetto e la particolare pericolosità dello stupefacente di natura sintetica, il ragazzo, appena 21enne, italiano e residente nello Spezzino, è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e, su disposizione del Pm di turno, veniva sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio “direttissimo” previsto per la mattinata odierna a seguito del quale il giudice convalidava l’arresto e disponeva a carico del reo la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune della Spezia, con ulteriore prescrizione del divieto di allontanarsi dal proprio domicilio dalle 22 alle 6.
(foto di repertorio)