Tre trasferte oltre i mille, ma anche nove entro i trecento chilometri di distanza. E’ quanto si prospetta oggi per i tifosi dello Spezia che già preparano i telepass in vista del prossimo campionato di serie B. La vicina Emilia-Romagna sarà la regione più frequentata dai vessilli bianchi con l’aquila, già sicuri di essere appesi a Parma (120), Reggio Emilia (152), Modena (176) e forse anche a Piacenza (161), se alla fine il Feralpisalò eleggerà il Garilli come proprio stadio di stadio di casa per ovviare alla mancanza di un campo adeguato alla cadetteria.
Le prime tre sono partite vicine e di campanile, proprio come le vicine Pisa e Genova. Quello sotto la torre pendente è il viaggio più breve dell’anno, solo 78 km, seguito proprio dalla visita ai blucerchiati (102). Ben rappresentata la Lombardia con Cremona (165), Como e Lecco (275 entrambe): la prima è a poco più di un’ora di auto dal golfo. Completano il tour del Nord Italia le venete Cittadella (339) e Venezia (361) e l’affascinante Bolzano (399).
Il viaggio in Alto Adige peraltro è più lungo, almeno in chilometri, di Terni (374), che insieme ad Ascoli (536) sono le uniche due trasferta in Centro Italia. A seguire Bari (825), viaggio contraddistinto dall’amicizia tra le tifoserie. In Calabria ci sono Cosenza (914) e poi Catanzaro (1.005) e Reggio Calabria (1.093). La più distante è ancora una volta Palermo (1.318). Totale poco più di 8.700 chilometri.
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