“Chiederò con un’interrogazione in consiglio regionale che venga fatta chiarezza su come l’Asl 5, Alisa e la giunta regionale intendano gestire l’internalizzazione dei servizi dell’hospice di Sarzana. C’è a disposizione la procedura prevista dal cosiddetto emendamento Rossomando per assumere il personale che è stato impegnato durante i mesi più duri della pandemia e ora rischia di essere messo alla porta”. Lo annuncia il consigliere regionale Davide Natale del Partito Democratico riferendosi alla decisione di Asl5 di gestire la struttura sarzanese con personale proprio dal 1° luglio 2023. A finire penalizzati sarebbero i dipendenti della cooperativa Elleuno, che conta 23 dipendenti tra fisioterapisti, infermieri e oss.
“E’ necessario disinnescare subito un altro ipotetico caso Coopservice – dice Natale -. La norma che porta la firma della senatrice Pd Anna Rossomando deve essere utilizzata ogni qualvolta le aziende decidono di internalizzare servizi. Prevede che si possano riservare fino al 50% dei posti al personale sanitario e sociosanitario, con almeno tre anni di servizio, che abbia garantito l’assistenza ai pazienti in tutto il periodo compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2021. Spero che questa Giunta non voglia creare ulteriori disoccupati”.
