LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Baucheca - canile della spezia

L’Impronta e la trasparenza: “Sacrosanto che un Comune abbia tutte le informazioni in tempo reale”

Qualche immagine dal Canile municipale della Spezia
Uno scatto dal Canile municipale della Spezia

Un canile… di vetro. E’ quello che L’Impronta vuole sia San Venerio, che l’associazione gestisce da ormai un quinquennio. “Secondo noi i canili dovrebbero essere sinonimo di trasparenza – osservano dall’Impronta -. Soprattutto quelli comunali e quelli privati che hanno in essere convenzioni con i comuni, dove i cani e gatti sono mantenuti con rette sostenute da contributi pubblici: insomma, grazie alle tasse pagate dai cittadini. E sarebbe giusto e sacrosanto per ogni Comune sapere in tempo reale quanti cani e gatti ha in carico, il numero di adozioni, il numero dei decessi, il numero di riconsegne al proprietario, le entrate per rinuncia e quelle per ritrovamento sul territorio”.

Qualche immagine dal Canile municipale della Spezia

E sul fronte trasparenza, L’Impronta ha deciso di farsi aiutare alla tecnologia. “Il nostro sito – spiegano – è collegato al nostro programma gestionale ed ogni Comune ha la possibilità di collegarsi, tramite un username ed una password personalizzata, ad un’area riservata dove in tempo reale può controllare il numero dei cani e dei gatti a suo carico e tutto lo storico degli animali che mantiene. Dovrebbe essere la normalità”. Il sito, facilmente consultabile, per ogni cane e gatto presente in struttura prevede una descrizione accompagnata da foto e video, e si possono trovare molteplici spiegazioni e informazioni utili, ad esempio su come diventare volontario, su come aiutare il canile, sulle novità della struttura, su cosa fare quando si trovano un cane o un gatto vaganti e così via. “Le foto – confidano dall’Impronta – sono anche un bel ricordo per noi, perché a volte ritraggono cani che ormai non ci sono più, ma che sono sempre nel nostro cuore”.

Qualche immagine dal Canile municipale della Spezia

Non mancano poi costanti occasioni di sopralluogo. “Il Comune della Spezia tramite il suo funzionario responsabile fa visita al canile almeno una volta al mese a verificare di persona, contandoli uno ad uno, il numero dei cani e dei gatti a suo carico e si accerta del loro stato di salute, della pulizia della struttura e per cercare di risolvere qualsiasi problematica gli venga posta per migliorare il benessere degli ospiti del rifugio”, concludono dall’associazione.

Qualche immagine dal Canile municipale della Spezia
Più informazioni
leggi anche
Sbirulino
Baucheca - canile della spezia
Una famiglia per Sbirulino e il suo cuore un po’ randagio
Flavia e Livio
Baucheca - canile della spezia
Gli ex batuffoli Flavia e Livio cercano famiglia
Johnny e Sonia
Baucheca - canile della spezia
Non è mai troppo tardi: adottati i nonnini Sonia e Johnny
Iris
Baucheca - canile della spezia
Iris, piccolo fiore di San Venerio