La Fiera di San Giuseppe ritorna alla normalità dopo tre anni di stop e limitazioni. La planimetria ingolosisce gli appassionati dello shopping e delle pause pranzo tra le bancarelle e le nuvole previste per domenica impongono di non perdere tempo. Da venerdì mattina centinaia di ambulanti proporranno prodotti per la casa, abbigliamento, gastronomia e dolci, ma non la vendita di animali vivi, una norma che entra in vigore per la prima volta.
Tre giorni di festa per gli spezzini e i turisti che già si intravedono in centro da alcuni giorni. Le presenze annuali per il fine settimana di San Giuseppe sono nell’ordine delle decine di migliaia e sono numerose le proposte in termini di eventi di intrattenimento e culturali.
Il primo appuntamento in ordine di tempo è con la Gosp – Giovane orchestra spezzina che si esibirà venerdì 17 marzo alle 18.30 al terminal di Largo Fiorillo, a un passo dalla fiera. Musei aperti sino alle 21.30 in occasione della Notte bianca con musica e divertimento nella piazze, nei locali del centro storico e al Pin, che rimarrà aperto tutto il giorno per tutto il week end. Sabato sera scatterà il freno alla vendita di alcol e vetro ma saranno potenziate le corse Atc con navette gratuite da Palasport e Piazza d’Armi.
Muoversi in auto verso il centro sarà infatti proibitivo per tutta la durata della fiera a causa delle modifiche alla circolazione che interesseranno Viale Italia, Via Chiodo e gran parte delle perpendicolari.
A proposito di trasporti, in Piazza Europa si terrà un’esposizione di autobus d’epoca mentre il deposito di Migliarina aprirà alle visite dalle 9 alle 17.30 di sabato e domenica tra locomotive, eventi e modellismo.
Tutti gli aggiornamenti sulla tre giorni sono disponibili nella pagina di CDS dedicata a San Giuseppe, dove sono presenti anche ricordi, aneddoti e curiosità del passato e di oggi.