Due anni senza incidenti mortali nel territorio comunale della Spezia e un numero quasi invariato per i sinistri stradali che nel 2022 sono stati 1.303. Quarantacinquemila persone e più di 98mila veicoli controllati, triplicati i casi di utilizzo di cellulare alla guida. Sono solo alcuni spunti emersi questa mattina, a Palazzo civico, nel corso dell’annuncio della festa per il 185° anniversario della fondazione del Corpo di Polizia locale che si terrà il 20 gennaio alle 10.30 in Sala Dante alla Spezia.
Quest’anno a tratti i numeri sono lievitati e un esempio è dato da una serie di dati relativi alle violazioni del codice della strada: nel 2016 furono 26.819, nel 2022 sono state 43.553. In cinque anni, l’aumento è stato progressivo (compreso negli anni del Covid). A seguito dei comportamenti scorretti sono stati decurtati, solamente nel 2022, 15.447 punti dalle patenti, sono state scovate 708 omesse revisioni (210 nel 2021). Pare inoltre che gli spezzini abbiano serie difficoltà a rispettare la segnaletica stradale: sono state riscontrate 72.752 violazioni a fronte dei 53.892 dell’anno precedente. Sono state 610 nel 2022 le sanzioni per il mancato uso delle cinture, che rappresenta anche tra le prime cause di lesioni negli incidenti stradali. Rimanendo in tema di circolazione non mancano le violazioni sui monopattini con 192 accertate nel 2022 e per le biciclette (79 nel 2022, 59 nel 2021). Tra i numeri messi in evidenza, sono diminuiti sensibilmente i monopattini “truccati” trovati in circolazione che risultano essere 6.
Se questi dati balzano all’occhio la motivazione illustrata dal sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, dall’assessore alla Sicurezza Guerri e dal Comandante della Polizia locale Francesco Bertoneri è dovuta all’aumento sensibile del personale (115 agenti in servizio, età media 40 anni) che con tutta probabilità aumenterà ancora e da una serie di strumentazioni tecnologiche che via via nel tempo si sono andate ad aggiungere: centinaia di telecamere in principio, del cane antidroga, il recentissimo “Targa system” e anche la dotazione dei droni alcuni dotati di termocamera in caso di ricerca nei boschi.
Questo strumento non è ancora stato utilizzato. La Spezia per l’utilizzo dei droni rappresenta anche un caso che fa “scuola” per i piloti in divisa, perché “la presenza delle aree militari rende l’intera area comunale “zona rossa”. Motivo per il quale Locale e Marina lavorano in sinergia” ha spiegato il comandante Bertoneri.
“Tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi per la sicurezza dei cittadini attraverso il Corpo di Polizia municipale è tutt’altro che banale. Questi dati, in visibile aumento non devono spaventare, vanno interpretati. Abbiamo chiesto al Corpo di lavorare molto di più e i risultati ci sono” ha detto il sindaco Pierluigi Peracchini. Alla conferenza era presente anche l’assessore alla Sicurezza Giulio Guerri che ha annunciato nuovi occhi elettronici in città: “Punteremo ancora di più sulle telecamere e lavoreremo tramite bando, ma se non riuscissimo a ottenere nuovi finanziamenti andremo con le nostre gambe”.
A mettere in evidenza gli altri dati è stato proprio il comandante che ha sottolineato l’impegno quotidiano dei suoi agenti e di come il Corpo sia chiamato ogni giorno ad affrontare nuove sfide che devono passare anche dalla formazione, di recente introduzione anche il corso di autodifesa. “Chi indossa una divisa – ha detto il comandante – non solo deve essere un riferimento per ogni cittadino ma rischia, per alcuni aspetti, di diventare anche un bersaglio. Gli agenti devono poter essere in condizione di poter agire in sicurezza per loro stessi e per gli altri attraverso delle tecniche operative precise. Abbiamo lavorato molto sulla formazione e sulla prevenzione anche per il tema della droga: un esempio chiaro arriva dalle numerose segnalazioni alla prefettura degli assuntori di stupefacenti (nel 2021 sono state 45, 119 nel 2022 NdR). In questo caso specifico non ci sono azioni penali come approccio ma si attiva un percorso amministrativo che permette anche di comprendere ciò che si è fatto. Nel corso dell’anno e nell’ambito delle attività antidroga sono stati condotti 227 servizi mirati e 12 arresti. La prevenzione passa anche dai luoghi di aggregazione e dalle scuole dove stiamo investendo molto. E’ la nostra mission contribuire affinché i cittadini restino sulla retta via”.
Non solo strada ma anche decoro urbano, diritti degli animali e vita notturna. Un “caso” risolto o quasi: meno violazioni per gli stalli disabili. “L’anno scorso nell’ambito della tutela degli animali abbiamo raccolto più di cento segnalazioni e anche sul tema del decoro urbano la nostra attività si è fatta più frequente. E’ il frutto della disponibilità e della motivazione degli uffici e di una maggiore presenza sul territorio. Sono diminuite anche le infrazioni in merito all’occupazione degli stalli per disabili: sono passate dalle 105 del 2021 alle 46 del 2022. La lettura che va data di questi dati è la dimostrazione che l’aumento di personale, ripianato grazie alle scelte dell’amministrazione, ha dato i suoi frutti”.
Sul punto della vita notturna il comandante Bertoneri ha precisato: “Siamo venuti incontro alle esigenze dei residenti e dei commercianti. Abbiamo condotto 1.122 controlli mirati con una media di 3/4 al giorno. Sono state fatte 55 sanzioni specifiche per quei locali che hanno superato i limiti tolleranza. Abbiamo dato seguito alle segnalazioni e sanzionate alcune attività ma è emerso che la maggior parte sono state rispettose delle norme”.
La tabella con tutti i dati dal 2016 al 2022