L’amministrazione comunale di Aulla si rivolge a Regione Toscana e fondazioni perché sia possibile avere il Premio Lunezia ad Aulla anche nel 2023. “L’amministrazione comunale ed io in prima persona – spiega in una nota il sindaco Roberto Valettini – ci siamo fortemente impegnati affinché il Premio Lunezia ritornasse qui e rientrasse fra gli eventi di primaria grandezza del Comune di Aulla, evento che la nostra città aveva precedentemente perduto. Non sfugge davvero la sua importanza: infatti, la precedente amministrazione comunale, da me guidata, ha avuto il merito di riportare il Lunezia ad Aulla nel 2017, un risultato ottenuto con notevole impegno e grossi sacrifici. Ringraziamo il patron del Premio Lunezia, Stefano De Martino, per quello che ha fatto e che sicuramente potrà fare, confidando che si possa ancora organizzare il prestigioso riconoscimento ad Aulla. Al tempo stesso, ringraziamo il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il quale, anche grazie all’impegno messo in campo dall’amministrazione comunale, lo scorso anno ha contribuito all’organizzazione della precedente edizione della manifestazione canora”.
“Purtroppo, in questo momento, a causa delle criticità economico-finanziarie ben note a tutti e a un assestamento di bilancio che ha comportato spese importanti per le casse comunali – conclude il primo cittadino -, non si è in grado di sostenere adeguatamente una manifestazione di grande qualità come il Premio Lunezia senza il forte aiuto della Regione Toscana e delle Fondazioni, che pure hanno contribuito in passato. Pertanto, abbiamo chiesto alla Regione e alle Fondazioni stesse di inserire il Lunezia fra gli eventi principali, quindi con impegni finanziari maggiori, cosicché possa svolgersi anche quest’anno ad Aulla”.