Cinquantadue giorni dopo l’ultima volta la Serie A è pronta a tornare e per lo Spezia di Luca Gotti il primo ostacolo da affrontare è tra i più pericolosi, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Un avversario ostico per le Aquile, che per la prima volta in stagione possono però contare su una rosa quasi al completo. Fuori Dragowski, in procinto di rientrare, il tecnico dello Spezia deve rinunciare a Daniele Verde per un problemino fisico, unico assente tra i giocatori di movimento. Per Gotti, dunque, arriva il momento delle scelte e delle esclusioni.
“Le gerarchie sono cambiate? No comment”. Nella conferenza di vigilia il tecnico dello Spezia ha preferito entrare nel dettaglio di un possibile cambiamento di gerarchie, ma la partita contro l’Atalanta potrebbe lanciare qualche giocatore che nella prima parte di stagione ha visto meno il campo. È il caso di Daniel Maldini, parso in forma nelle amichevoli invernali, e che contro la difesa bergamasca potrebbe essere il partner ideale di Nzola. L’ex Milan si gioca un posto con Gyasi per completare l’attacco, con Strelec e Sanca in terza fila. Come per l’attacco, anche il centrocampo ha i suoi dubbi: Gotti ha più carte da scegliere in un reparto fondamentale visto l’avversario e potrebbe puntare sull’esperienza di Ekdal e Bourabia, con Bastoni a completare il trio di interni, favorito su Agudelo e Kovalenko. Sulle fasce Holm sicuro di una maglia a destra, con Reca in vantaggio su Joao Moutinho, mentre per Ampadu è il tempo di tornare in difesa. Il gallese dovrebbe completare il reparto di fronte a Zoet con Kiwior e Nikolaou, che sembrano partire in vantaggio su Amian e Caldara, che nell’ultima parte di campionato si erano messi in mostra e potrebbero essere un’arma a gara in corso, anche per modificare l’assetto della squadra bianca.
SPEZIA (3-5-2): Zoet; Ampadu, Kiwior, Nikolaou; Holm, Bourabia, Ekdal, Bastoni, Reca; Maldini, Nzola.
Allenatore: Luca Gotti.
Come lo Spezia, anche l’Atalanta deve fare a meno del suo numero 1 titolare. Senza Musso, spazio per Sportiello, pronto a guidare una retroguardia orfana di Mehdi Demiral, ma che potrà contare su Scalvini, con Palomino e Toloi. A centrocampo Ederson è pronto a fare un passo indietro e partire al fianco di De Roon, con Soppy a destra e Maehle a sinistra, in vantaggio su Hateboer recuperato in extremis. Koopmeiners, dopo il buon Mondiale, agirà sulla trequarti mentre la coppia offensiva dovrebbe vedere il sorprendente Lookman al fianco del giovane Hojlund, preferito a Duvan Zapata.
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Scalvini, Palomino; Soppy, Ederson, De Roon, Maehle; Koopmeiners; Lookman, Hojlund.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.
