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"per loro la sicurezza non è una priorità"

Ddl Sicurezza, Frijia difende il governo: “Più tutele per forze dell’ordine. Norme di civiltà che la sinistra non accetta”

Maria Grazia Frijia
“Maggioranza e Governo proseguono la politica del buon senso, del senso civico, civile e sociale; le norme contenute nel disegno di legge sulla sicurezza dimostrano la vicinanza alle forze dell’ordine, ai più deboli, alle donne, ai minori, agli anziani, a quanti finora si sono sentiti senza tutela e senza garanzie e ci hanno chiesto di fare qualcosa.” Così il Deputato di Fratelli d’Italia Maria Grazia Frijia in merito alle annunciate manifestazioni contro il Disegno Di Legge approvato alla Camera dei Deputati la scorsa settimana. “Abbiamo approvato un dispositivo che prevede maggiori tutele e garanzie per le forze dell’ordine, quelli stessi uomini in divisa che garantiscono la sicurezza anche a chi manifesta il proprio “pacifico dissenso” in piazza; lo stesso documento prevede invece pene più severe per chiunque commetta atti di violenza, minaccia o danneggiamenti in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Una norma che va a tutelare in primis proprio chi manifesta.”
La deputata spezzina aggiunge anche in merito a un altro punto oggetto della manifestazione di piazza: “Per quanto riguarda invece le detenute madri, il disegno di legge introduce importanti modifiche per le condizioni delle carceri; prevede infatti che le donne in stato di gravidanza o con figli di età inferiore a un anno possano essere detenute in istituti con regimi meno restrittivi o in apposite strutture, evitando così di rinviarne la pena. Norme di civiltà che la sinistra non accetta; per loro la sicurezza non è una priorità, lo hanno ammesso loro stessi, per noi invece lo è e vogliamo che il legittimo approfondimento non diventi mera speculazione politica che finisce per tutelare le borseggiatrici, chi occupa le case e chi si rivolta in modo violento nelle nostre carceri; per noi questi rimangono reati punibili dalle nostre leggi.”
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