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"qual è il giudizio di rampi sulla gestione del servizio sanitario regionale?"

Conferenza dei sindaci sul bilancio Asl 5, Pd Sarzana: “Cosa farà Ponzanelli?”

Ospedale San Bartolomeo Sarzana

“Conferenza dei sindaci per il bilancio di Asl 5: che cosa farà Cristina Ponzanelli?”. Il Partito Democratico sarzanese all’attacco della sindaca e dell’assessore alla sanità Carlo Rampi, quest’ultimo fresco di candidatura alle prossime regionali. L’occasione è la convocazione della conferenza dei sindaci per l’approvazione del bilancio di Asl 5. Così i dem in una nota a firma del segretario Marco Baruzzo e della referente per la salute Daniela Moruzzo: “Il bilancio dell’azienda sanitaria locale si riassume in un avanzo di 5 milioni di euro che significa 5 milioni di euro di minori servizi erogati ai cittadini e restituiti a Genova per tappare altri buchi. Anche i sarzanesi oggi pagano un conto lasciato scoperto da altri.
Già da tempo parte delle prestazioni sanitarie che dovrebbero essere fornite ai cittadini dal servizio sanitario pubblico vengono svolte in regime di prestazione privata (pagate in modo diretto dal cittadino o in regime di convenzione), in entrambi i casi favorendo la sanità privata. Ciò non avviene in altre regioni.
Alla sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli questo sta bene? Che posizione prenderà durante la conferenza dei sindaci chiamata a certificare, per l’ennesima volta, il fallimento della sanità ligure? Ci aspettiamo che voglia prendere la parola in difesa dei pazienti e dei contribuenti, ma sappiamo che saranno più forti gli ordini di scuderia e l’obbedienza ai soliti burattinai di questa amministrazione. Burattinai al momento un po’ confusi e divisi, come dimostra la polemica tutta interna al centrodestra sull’abolizione del carrozzone Alisa: la sindaca Cristina Ponzanelli e l’assessore alla sanità Carlo Rampi la pensano come Matteo Rosso e Angelo Gratarola o come Edoardo Rixi o Sonia Viale? Come la pensi Bucci è difficile da capire. L’assessore Carlo Rampi oggi si presenta alle urne: dovrebbe chiarire la sua posizione su questi passaggi fondamentali: qual è il suo giudizio sulla gestione del servizio sanitario regionale degli ultimi nove anni? Il mancato utilizzo dell’ospedale di Sarzana è segno di miopia e di incapacità di gestire con oculatezza la cosa pubblica. Rampi è pronto a mettersi in rotta di collisione con i capibastone genovesi della sua maggioranza per difendere il destino di Asl 5 e in particolare del nosocomio sarzanese? Temiamo di no. Ma la conferenza dei sindaci di oggi potrebbe essere un’occasione”.

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