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Al confine tra il comune di vezzano e quello di santo stefano

Ruggia: “Quella che potrebbe essere un’area verde per famiglie è invece il regno del degrado e della delinquenza”

“Da cinque anni, da quando sono stato eletto Consigliere comunale per il mio primo mandato, chiedo che l’accesso a questa zona sia vietato e che vengano posizionate delle telecamere. Nulla è stato fatto e il risultato è sotto gli occhi di tutti”, afferma il Consigliere comunale di Vezzano Ligure, esponente della Lega, Jacopo Ruggia.

La zona alla quale si riferisce è quella che porta al fiume Magra, al confine tra il comune di Vezzano e quello di Santo Stefano. “Qui c’è spazzatura ovunque e, soprattutto la notte, regnano delinquenza e prostituzione. Tutto questo non è ammissibile: è un grave danno per l’ambiente, in un’area che ricade, oltretutto, all’interno del Parco di Montemarcello Magra Vara, ed è pericolo per la sicurezza dei cittadini. Questa zona potrebbe essere un’area per il relax e le passeggiate delle famiglie, dove fare pic-nic e trovare refrigerio durante l’estate, invece è un luogo in cui regna il degrado. Da anni mi batto affinchè l’accesso venga vietato, vengano installate le telecamere e poi venga trasformato in un’area verde per famiglie e continuerò a battermi, chi mi conosce sa che non mi arrendo. Dobbiamo risolvere questo problema ed io continuerò a denunciare la situazione e a battermi per cambiarla sino a quando non sarà risolta”, conclude Jacopo Ruggia.

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