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Liste d'attesa

Natale risponde a Gratarola: “Se in sanità il modello Bucci è quello di Toti-Gratarola per i cittadini liguri solo attese e tasse occulte per curarsi dal privato”

Davide Natale e Angelo Gratarola

Prosegue il dibattito sulle liste d’attesa e sul tema il segretario regionale del Partito democratico Davide Natale risponde all’assessore alla Sanità e candidato Angelo Gratarola. “Ha ragione Gratarola quando dice che è fondamentale parlare delle cose che si conoscono. Un discorso che vale anche per lui. Perché è chiaro che lui le Liste d’attesa non le conosce perché anziché dire di vergognarsi per i tempi di attesa a cui la sua Giunta ha costretto i cittadini liguri per curarsi elogia il modello Toti – scrive Natale -Se Bucci volesse veramente il bene dei liguri, altro che continuare il lavoro fatto da Toti e Gratarola, ci vuole un cambiamento totale. Per i cittadini liguri ancora oggi è impossibile prenotare un ecodoppler, una risonanza magnetica o una visita oculistica”.

“Gratarola piuttosto chieda scusa e non parli di sanità, ma provi a riciclarsi su un’altra materia per esempio potrebbe parlare di trasporti almeno in quel campo sono sicuro che farebbe meglio dell’attuale assessore – aggiunge -. Perché la verità è che la Giunta Toti di cui Gratarola fa parte ha messo una tassa occulta sulla testa dei liguri, visto che più di centomila liguri sono costretti a pagare mille euro l’anno per curarsi. L’assessore alla Sanità si faccia un esame di coscienza. Ai cittadini è chiaro che bisogna cambiare radicalmente strada e l’unico modo è sostenere il centrosinistra e Andrea Orlando presidente”.

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