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La replica alle perplessità di un residente: "grati per segnalazioni, significa che non c'è indifferenza"

Il direttore Fanton: “Un errore può capitare, ma la raccolta rifiuti di Arcola si svolge secondo le regole”

Arcola vista da Baccano

“Da quando è cominciato il servizio i bravi cittadini si impegnano a separare umido, secco, vetro, plastica e lattine, sopportando volentieri i disagi derivati dalla presenza di contenitori diversi e di rifiuti spesso maleodoranti che vengono conservati fino al giorno del ritiro, ma per il bene della collettività e dell’ambiente si fa questo ed altro.
Peccato però che Acam Ambiente non sia così rispettoso delle regole e dei cittadini e al giovedi, quando nei mesi estivi oltre al non riciclabile viene ritirato anche l’umido, mescoli tutti e due i tipi di rifiuto in un unico camion”. Lo lamentava un residente del comune di Arcola in una lettera inviata alla redazione alla fine di agosto. Il gestore, contattato da Cds, informa che ovviamente non c’è alcuna direttiva che indichi di operare improprie mescolanze, e che la cooperativa affidataria del servizio di ritiro si attiene alle regole prestabilite per eseguire le operazioni. “Ma è chiaro che può capitare un errore, e naturalmente come non deve mescolare rifiuti diversi il cittadino, non deve farlo nemmeno chi si occupa del servizio – osserva Marco Fanton, direttore Acam Ambiente -. Poi, può capitare che nell’indifferenziato vada un sacchetto esposto come differenziato ma in modo poco riconoscibile, di cui l’operatore non può identificare con precisione la natura. Oppure, in alcuni casi può accadere che, per ragioni di praticità, differenti tipologie di sacchetti della differenziata vengano ricoverati insieme nel mezzo, per poi essere separati una volta a destinazione”. Acam ambiente ha inoltre effettuato delle verifiche sui dati degli ultimi mesi per vedere ad esempio l’andamento dell’indifferenziato: “Su Arcola ad esempio non ci sono spostamenti significativi nelle tonnellate raccolte”, informa Fanton, dato questo che, spiega, suggerisce come non ci sia un problema nel ritiro, almeno non sistematico, al netto di quello che possono eventualmente essere dei singoli intoppi. “Ad ogni modo – aggiunge il direttore – apprezziamo molto il fatto che vengano fatte segnalazioni, significa che non c’è indifferenza. A questo proposito ricordo il numero verde 800 487 711, invitando inoltre a scaricare la App Iren Ambiente, in modo da avere informazioni personalizzate sul servizio di raccolta”.

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