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Natante confiscato alla criminalità

Porterà il nome del magistrato Francesco Coco la “barca della legalità” affidata alla Lega navale di Lerici

Teta
Teta

Lega Navale Italiana presente con uno stand espositivo al 64° Salone nautico di Genova. Tra le iniziative istituzionali previste, l’approdo a Genova della campagna “Mare di Legalità”, a bordo della barca a vela Teta. L’imbarcazione, modello Bavaria 34, è stata confiscata alla criminalità organizzata e affidata dallo Stato alla sezione di Lerici della Lega Navale Italiana per lo svolgimento di attività di pubblico interesse.
Salpata con otto barche lo scorso 28 giugno a Ostia alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la campagna “Mare di Legalità” ha percorso quest’estate numerose miglia nei mari italiani, avvicinando alle attività nautiche centinaia di giovani e adulti, con particolare attenzione alle persone con disabilità e ai soggetti provenienti da contesti di disagio.
Lunedì 23 settembre alle ore 11, nella sede della Lega Navale Italiana Sezione di Genova (Porticciolo Duca degli Abruzzi – Via al Molo Giano), si terrà l’evento “Mare di Legalità a Genova”, in cui verranno presentate le attività culturali, sportive, sociali e di protezione ambientale della campagna e la collaborazione con l’associazione Il Porto dei piccoli. In questa occasione, verrà ufficializzata l’intitolazione di Teta, unica “barca della Legalità” della Lega navale italiana presente in Liguria, al magistrato Francesco Coco, ucciso dalle Brigate Rosse a Genova l’8 giugno 1976 insieme agli agenti della scorta Giovanni Saponara e Antioco Deiana.

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