“Restano inutilizzati a tutt’oggi i 1381 milioni di euro stanziati dall’Unione europea attraverso il piano energetico europeo ad integrazione del Pnrr per la riqualificazione energetica degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e sociale”. Così in una nota Franco Bravo, segretario regionale Sunia. “Due mesi fa come Sunia avevamo sollecitato il governo e paventato il rischio di perdere questa occasione – prosegue Bravo -. Ebbene entro settembre il governo deve decidere come utilizzare queste risorse da trasferire ai soggetti individuati per poi, entro dicembre, spenderle. Incomprensibili i ritardi, in particolare del dicastero delle Infrastrutture retto dal vicepresidente Salvini. Si sta ponendo seriamente a rischio il pieno utilizzo delle risorse a favore di una riqualificazione del patrimonio edilizio popolare italiano. Il Sunia invita i parlamentari spezzini ad intervenire sul governo affinchè queste risorse non vadano perse e vengano utilizzate esclusivamente nella ristrutturazione energetica”.
Conclude il segretario regionale Sunia: “Oltre il 70% delle case popolari versano in condizioni di grave degrado strutturale ed energetico. Infissi, impianti di riscaldamento obsoleti, isolamento dei muri perimetrali, installazione di pannelli solari sono interventi che se realizzati riducono i consumi energetici e migliorano le condizioni abitative, riducono l’inquinamento e le bollette. I fondi faticosamente contrattati in sede Ue sono un’occasione che nessuno può permettersi di sprecare”.
Più informazioni