“Io vado avanti con un metodo di lavoro che ha portato risultati in Liguria”. Lo spiega Marco Bucci, sindaco di Genova e candidato del centrodestra in Regione, in un’intervista a Repubblica dove commenta la decisione dell’ex governatore della Liguria, Giovanni Toti, di patteggiare. Lo riposta l’Ansa “Non ne ero a conoscenza – dice -. E comunque dovete chiedere a Toti. Ma per me come candidato non cambia nulla. Vado avanti con il mio programma”. Nel patteggiamento “si capisce che è riconosciuta la correttezza degli atti amministrativi e concessori che sono stati fatti – prosegue – Infatti, si patteggia per corruzione impropria, altri capi di accusa non ci sono”.
Parlando della sua candidatura alle regionali, nonostante il suo stato di salute, Bucci spiega che “i motivi che mi hanno spinto sette anni fa a candidarmi a sindaco per la prima volta sono gli stessi di oggi, anzi ancora più forti. Voglio fare delle cose per Genova e la Liguria che ne hanno bisogno”. Andrea Orlando, candidato del centrosinistra, “ha detto che ha 250 eventi. Io ne farò 300. Non solo feste di partito, dove ci sono già quelli che stanno con te, ma vado in mezzo alla gente qualsiasi – conclude – E le persone che incontro in questi giorni mi incoraggiano”.