I comitati No rampe A15, di Albiano Magra, e Due fiumi, di Ceparana, “hanno appreso con soddisfazione – si legge in una nota dei due gruppi – che è stato scongiurato il probabile blackout della viabilità della piana di Ceparana conseguente al sovrapporsi di diversi lavori sulle strade della piana stessa e in particolare: il consolidamento della struttura del ponte Ceparana – Piana di Valeriano, con la conseguente istituzione di un senso unico alternato da settembre 2024 a luglio 2025; la realizzazione della rotatoria di Bottagna, strumento indispensabile per regolare il traffico verso la Ripa e La Spezia e viceversa”. Aggiungono i due comitati: “Vogliamo cogliere l’occasione per avanzare una proposta ai decisori politici e tecnici che prende spunto dai contenuti del contratto di concessione dell’autostrada A12 ad Astm in cui si legge: <il nuovo concessionario si rende disponibile a realizzare interventi di miglioramento e/o di messa in sicurezza della viabilità locale di adduzione alle tratte autostradali>, da cui si evince che la predisposizione del progetto del tratto di collegamento della nuova bretella Ceparana – Santo Stefano di Magra, che scorre parallelamente alla A12, con la rotatoria di Viale Italia, potrebbe essere ampliata anche alla costruzione dello stesso, consentendo di dirottare le ridotte risorse territoriali sulla definizione della viabilità all’interno dell’abitato di Ceparana ad oggi attraversato da automezzi pesanti ”. Conclude la nota: “Auspichiamo che il metodo di concertazione avviato con la costruzione delle rampe di accesso alla A12 ed ora adottato per calendarizzare i lavori di manutenzione delle strutture viarie del comprensorio tosco- ligure possa consentire di accelerare la realizzazione delle opere indicate in tempi brevi”.
Su medesimi temi, si registra altresì un intervento di Rete Imprese, in rappresentanza delle associazioni datoriali (Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti). Rete imprese nella nota “ringrazia l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone per aver deciso una rimodulazione dei lavori Anas su Bottagna e Ceparana concordando con le associazioni”. Prosegue Rete Imprese: “La richiesta di un ripensamento sul cronoprogramma dei lavori era emersa infatti incontrando i sindaci di Calice al Cornoviglio, Bolano, Follo e Vezzano Ligure e i rappresentanti del mondo imprenditoriale decidendo di scrivere ai primi di agosto a Regione ed Anas. Di questi giorni la notizia che i lavori di consolidamento del ponte di Ceparana slitteranno di un anno e saranno realizzati nella seconda metà del 2025 quando dovrebbero già essere realizzati la rotatoria di Bottagna, il nuovo ponte tra Ceparana e Santo Stefano e aperto il casello autostradale a tutti i metodi di pagamento: tutte soluzioni emerse nel dialogo tra i rappresentanti delle imprese, Regione Liguria ed Anas. Una buona soluzione, nell’interesse di imprenditori e cittadini, nata dalla concertazione con le associazioni di Rete Imprese”.