D’Angelo: “In porta giocherà Gori, l’esperienza conta. Reca è tornato, ha voluto lo Spezia”

Il tempo della sosta è ormai giunto al termine e per la capolista Spezia il prossimo ostacolo si chiama Cremonese. “Queste due settimane sono andate bene, abbiamo lavorato sotto tanti punti di vista, cercando di creare ancor di più un’identità calcistica. Abbiamo avuto tanti allenamenti per farlo, sono molto soddisfatto”, spiega in conferenza stampa Luca D’Angelo. Giorni di lavoro lontano dallo Spezia anche per Adam Nagy e Pio Esposito, rientrati in gruppo negli scorsi giorni e a disposizione per la trasferta dello Zini:  “Sono tornati e stanno bene, è importante. Faranno parte della partita, poi vedremo se dall’inizio o a partita in corso. Hanno fatto due allenamenti completi con la squadra, compreso quello di domani, ma saranno a disposizione”. 

Una tegola per la squadra di D’Angelo è l’infortunio di Fallou Sarr, che ne avrà per qualche mese. Ma il sostituto è pronto, Stefano Gori: “Penso giocherà Gori perché è più pronto di Mascardi in questo momento. Di Mascardi ho una grandissima considerazione, ma in questo momento abbiamo bisogno di un portiere più esperto. L’esperienza in questo momento è una qualità fondamentale. Mascardi è il presente e il futuro dello Spezia nel ruolo di portiere”, prosegue D’Angelo.

In queste settimane di lavoro per D’Angelo il lavoro è servito anche per valutare i nuovi arrivati, da Djankpata a Colak, passando per Degli Innocenti: “Colak si è allenato da quando è arrivato, sta abbastanza bene. È disponibile per giocare dall’inizio che per subentrare. Halid non c’entra niente con Touré, che è un giocatore prettamente fisico, molto forte e che ho avuto a Pisa. È molto tecnico, quando parlo di futuribile, intendo dire che è la prima volta che a che fare con la prima squadra e il passaggio non è mai semplice per nessuno. Deve crescere fisicamente, ma è un giocatore sveglio che impara velocemente. È un giocatore su cui si può puntare. Degli Innocenti è stato penalizzato nel minutaggio ma è un giocatore su cui conto, è molto applicato e avrà il suo spazio in stagione”.

Buoni segnali anche da Wisniewski e Bandinelli, che sono tenuti in grande considerazione dal tecnico: “Wisniewski ha fatto benissimo a Cosenza, con il Cesena è andato in difficoltà come un po’ tutta la squadra nel primo tempo. Non abbiamo giocato bene, ma non per colpa sua. Ha bisogno di continuità, è un giocatore fisico e ha bisogno di giocare più partite. Quando starà bene non avrà problemi a marcare giocatori veloci come Kargbo. La sostituzione è dovuta al fatto che eravamo in svantaggio e ci serviva un giocatore di maggior spinta come Vignali. Sono soddisfatto delle partite che ha disputato, è stato fermo un anno e ha bisogno di mettere su allenamenti e partite per tornare quello che conosciamo. Bandinelli a Cosenza non penso avesse fatto male, con il Cesena ha dato tanto. È un giocatore intenso dal punto di vista fisico, sono rimasto soddisfatto per la sua prestazione. È un giocatore importante per noi. Ogni stagione ha la sua storia, l’anno scorso ha avuto tanti problemi fisici che non gli permettevano di allenarsi con ritmo. Quest’anno farà molto meglio e ne sono convinto”.

Una buona notizia anche da Reca, finalmente pronto a rientrare in campo e lodato dal mister: “Reca si è allenato in settimana, è a disposizione. Confidiamo che già sabato possa giocare. Ha una caratteristica particolare, può anche star fermo un po’ di tempo ma quando torna è già pronto. Se lo assisterà la condizione fisica è un giocatore molto importante per questa categoria. Mi piace come ragazzo, è molto legato al gruppo, quando si fa gol è sempre uno dei primi ad esultare. In questo periodo di mercato quando lo incrociavo lo punzecchiavo, ma mi ha sempre detto che sarebbe rimasto allo Spezia perché gli piace rimanere qui. Questo attaccamento fa si che lui sia importante, alza il livello del calciatore e della persona, che per me è fondamentale”, racconta D’Angelo, prima di concludere con un pensiero sulla Cremonese: “Credo che i nostri giocatori sappiamo che in questo campionato, come in tutti, bisogna affrontare le partite con il massimo della determinazione e con la voglia di fare meglio degli avversari. Loro sono una squadra importante, lo scorso anno hanno fatto la finale playoff. Sono esperti, hanno un gioco ben definito, servirà una gara tatticamente molto importante. Lo sappiamo, ma possiamo giocarci la partita”.