Iniziano i lavori: da lunedì scatta la chiusura del ponte sul Calcandola

Da lunedì prossimo 9 settembre prendono il via ai lavori per lo spostamento di tutti i sottoservizi del ponte sul Calcandola di via Falcinello. L’intervento è propedeutico alla demolizione della vecchia infrastruttura e alla successiva ricostruzione del nuovo ponte per la quale saranno necessari circa sei mesi.

Con ordinanza n.245 il comandante della polizia locale Ilaria Benassi ha infatti autorizzato la messa in atto della nuova disciplina della circolazione stradale nell’area proprio per consentire lo spostamento dei sottoservizi Fibercop nell’ambito della ricostruzione del nuovo ponte affidata al Consorzio Stabile Arché- Società Consortile Arl in concorso con la consorziata esecutrice Kratos Srl.

L’ordinanza della polizia locale stabilisce, da lunedì 9 settembre 2024 fino a fine lavori H24, la chiusura al transito veicolare e pedonale del ponte sul torrente Calcandola di via Falcinello con le seguenti disposizioni:
– chiusura al transito veicolare della via Falcinello sul ponte del Torrente Calcandola
– deviazione su via Circonvallazione del transito veicolare proveniente da via San Francesco e da via dei Molini
– deviazione del transito veicolare proveniente dalla strada lungo il Calcandola su via dei Molini all’altezza del “Tiro con l’Arco”
– deviazione del transito veicolare su via XXVII Gennaio, via Turi, via Triboli, via Paradiso e via Villefranche de Rouergue per il transito veicolare proveniente da via San Gottardo, via Falcinello e via Berghini

via Falcinello transito veicolare e pedonale consentito sino al civico 16 di viale Alfieri per i veicoli provenienti dalla Croce, via dei Molini e dalla via San Francesco

viale Alfieri dal civico 36 a intersezione con via Falcinello chiusura al traffico veicolare a eccezione dei residenti in possesso di area privata di sosta e utenti Distretto Asl.

Si ricorda che i lavori del nuovo ponte sono stati appaltati dal Comune per un investimento complessivo di 666mila 888euro grazie al finanziamento da 800mila euro ottenuto dall’ente nel 2020 da un bando statale del MIT, recentemente confluito sui fondi del PNRR, Missione2- C4.
La nuova infrastruttura una volta realizzata sarà lunga 30 metri, larga 10,20 metri, dotata di nuova ringhiera e prevede la sistemazione della viabilità di raccordo al nuovo ponte e la sistemazione d’alveo.