Trasporto pubblico, Cub Trasporti: “In consiglio comunale offerto un triste spettacolo. Amministrazione non sembra interessata a garantire un servizio efficiente”

“Le parole e i discorsi portati in aula di consiglio l’altra sera sono, come sempre, molto belle. Tuttavia, qui a noi sembra che tutto questo si riduca a un mero gioco politico, un gioco in cui, purtroppo, a farne le spese sono sempre i lavoratori e le loro famiglie. Inoltre, l’utenza, che si trova costretta a ricorrere a soluzioni alternative per raggiungere il posto di lavoro o la scuola, subisce le conseguenze di queste dinamiche. In un contesto dove sembra prevalere la burocrazia e il calcolo politico, si rischia di dimenticare chi davvero paga il prezzo delle decisioni prese nelle stanze del potere.

È davvero stupefacente osservare come l’amministrazione si premuri di giustificare ogni fase del processo di subappalto, come se una meticolosa elencazione delle date e delle procedure potesse mascherare le evidenti carenze che questo sistema comporta. È un triste spettacolo, quello che ci viene offerto, di un iter burocratico lungo, contorto e, nonostante le rassicurazioni, tutt’altro che trasparente o efficiente.

Il ritardo, infatti, non è semplicemente una conseguenza inevitabile di un ricorso al Tar, ma il risultato di un sistema che privilegia le lungaggini amministrative rispetto all’effettiva erogazione di un servizio essenziale come quello del trasporto pubblico. E non basta citare la carenza cronica di autisti come una piaga nazionale per giustificare il declino del servizio. È come se l’amministrazione dicesse: “Non è colpa nostra, è così ovunque”. Ma questo non rende meno grave il problema, anzi lo aggrava, mostrando l’incapacità di affrontarlo in modo proattivo e risolutivo.

Inoltre, viene da chiedersi se davvero l’aggiudicazione di questo subappalto fosse la soluzione migliore per il servizio pubblico, o se non si tratti invece di un espediente per delegare responsabilità, riducendo la capacità di controllo diretto da parte dell’azienda pubblica e aumentando le distanze tra chi gestisce e chi usufruisce del servizio. La menzione del “programma di inserimento di nuovo personale” suona più come un tentativo di arginare una falla che come una vera e propria soluzione a lungo termine.

In definitiva, questa amministrazione sembra più interessata a seguire pedissequamente le procedure che a garantire un servizio di trasporto pubblico efficiente, affidabile e, soprattutto, all’altezza delle aspettative dei cittadini. Le parole possono coprire le carenze per un po’, ma non potranno mai sostituire la sostanza: un servizio di trasporto pubblico che funzioni davvero”.

Cub Trasporti La Spezia – Rsa Atc esercizio