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Domenica tutta la provincia celebra la Natività di Maria, attesa alta affluenza ai santuari

Ernesto Palletti
Il vescovo Luigi Ernesto Palletti

Quest’anno la festa della Natività di Maria, o di “Maria Nascente” come è definita spesso nella tradizione popolare, cade di domenica, ed è quindi prevedibile che, nel prossimo fine settimana, l’affluenza dei fedeli e dei pellegrini nei tanti santuari mariani del territorio spezzino sarà particolarmente intensa. Sono infatti numerose le devozioni legate alla ricorrenza dell’8 settembre, anche perché a quella specifica della Natività di Maria se ne uniscono altre, con titoli diversi ma sempre legati all’intercessione mariana nella vita della Chiesa, delle famiglie, delle persone: Nostra Signora delle Grazie, Madonna della Pietà ed altre ancora. Proprio per questo è anche l’unica festa nella quale, per tradizione, il vescovo diocesano si reca a presiedere la liturgia in tre diversi luoghi, in altrettante zone del territorio. Farà così anche quest’anno il vescovo Luigi Ernesto Palletti. Sabato prossimo, nella vigilia della festa, sarà ad Ortonovo, nel santuario della Madonna del Mirteto, nel quale la ricorrenza dell’8 settembre fa giungere pellegrini da tutta la Val di Magra ed anche dalla vicina area apuana. Qui la celebrazione della vigilia vede la processione precedere, con inizio alle 20.30, la Messa delle 21 al santuario. Il giorno seguente, al mattino, il vescovo sarà alle Grazie, nel borgo del comune di Porto Venere che proprio dalla devozione mariana ha preso il suo nome: vi celebrerà la Messa solenne delle 11 nell’antica chiesa santuario. Nel pomeriggio, infine, celebrazione del vescovo alle 17 in Val di Vara, nel santuario di Nostra Signora di Roverano, comune di Borghetto Vara. Ma come si è detto, sono numerose altre le chiese e i santuari che in diocesi celebrano in forma solenne l’8 settembre. Al santuario del Dragnone, sul colle omonimo nel territorio della Pieve di Zignago, la Messa solenne sarà alle 11 e il santuario sarà aperto per i fedeli dalle 8 del mattino al tardo pomeriggio. Nelle Cinque Terre è festa invece nel santuario della Madonna delle Grazie a San Bernardino, nella parrocchia di Corniglia. Nel Golfo spezzino, l’8 settembre celebra la festa titolare di Maria Nascente la parrocchia di San Terenzo al mare. Per un’antica tradizione, questa festa viene chiamata della “Madonna dell’Arena”, dal titolo di una venerata immagine ritrovata nel Quattrocento sulla spiaggia davanti al borgo marinaro. A Sarzana si celebra invece la “Madonna della Pietà”, titolo mariano legato alla tradizione cappuccina del convento posto alle pendici del monte d’Armolo, dove ora si trova il monastero di clausura delle suore Clarisse, anch’esse francescane. La chiesa del santuario domenica prossima sarà aperta ai fedeli per l’intera giornata. Anche nella parrocchia di Ceparana, al confine tra Val di Magra e Val di Vara, si celebra in forma solenne la festa dell’8 settembre, e così nella vicina parrocchia di Caprigliola (“Madonna del Buon Consiglio”), un tempo appartenente alla diocesi spezzina ed ora assegnata invece a Massa – Pontremoli.

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