Mancano 16 ore alla fine del calciomercato estivo, che oggi chiude all’inedito orario della mezzanotte italiana. E’ tempo di annunci in casa Spezia, che nelle ultime 48 ore ha mosso molto più di quanto le attese potevano far presagire. La chiave è stata soprattutto l’operazione Rachid Kouda al Parma, che ha sbloccato risorse per chiudere il mercato in entrata per un portiere e un centrocampista e ha portato in dote un centravanti come Antonio Colak da contropartita.
Da ieri pomeriggio il centrocampista di Mariano Comense è nella città emiliana per le visite mediche e per firmare il contratto che lo legherà ai ducali per un quadriennio. Il Parma ha fatto seguire il 22enne a lungo la scorsa stagione e non si è fermato neanche di fronte alla richiesta non negoziabile del diesse Stefano Melissano di cederlo solo a fronte del prestito per un altro anno allo Spezia. Non li ha fermati neanche l’infortunio del calciatore stesso. Kouda è infatti fuori da molte settimane e tornerà a disposizione di D’Angelo solo dopo la sosta. Aspetto questo che è in corso di valutazione anche da parte dei medici dei gialloblu.
L’affare con il Parma ricorda molto quello condotto agli albori del calciomercato estivo insieme a Eduardo Macia con il Palermo, dal quale arrivarono Soleri e Aurelio più conguaglio a fronte della cessione di Dimitrios Nikolaou. Le risorse garantite da Kouda serviranno per completare innanzitutto l’operazione Halid Djankpata con l’Everton, per cui lo Spezia dovrebbe corrispondere agli inglesi una cifra attorno ai centomila euro e garantire ai Toffees una percentuale sulla futura rivendita. Il 19enne nazionale azzurro under 19, arrivato in Italia ieri sera, prende il posto di Kouda, se non già in rosa, almeno idealmente come nuovo giovane da far crescere in questo campionato in vista di un ruolo di primo piano.
Oggi poi sarà anche il giorno di Stefano Gori dalla Juventus a completare il parco portieri. Il 28enne, vecchia conoscenza di D’Angelo con cui conquistò la promozione in serie B ai tempi del Pisa, si giocherà una maglia con Sarr, che peraltro ha iniziato molto bene questa stagione. Si colma così la lacuna lasciata in sospeso quando il licenziamento di Macia fece saltare l’operazione per Bruno Bertinato del Venezia, che sembrava poter andare in porto contestualmente a quella con la Cremonese per Sarr, nei primi giorni del ritiro di Santa Cristina Valgardena.
L’ultimo giorno di trattative dovrebbe portare anche l’addio di Lukas Muhl, questione che si è dimostrata di non semplice soluzione nonostante gli input evidenti di Luca D’Angelo, che lo ha tenuto fuori dai convocati dal primo giorno della nuova stagione. Per il calciatore tedesco si affaccia adesso l’ipotesi di una rescissione (onerosa?) che gli permetta di trovare una nuova squadra. Si sarebbe fato avanti un club svizzero. Sfumato il prestito di Alessandro Fontanarosa dall’Inter, finito all’Inter che ha correttamente atteso fino allo scorso weekend lo Spezia, il posto in rosa del centrale ex Austria Vienna sarà dunque preso da Salva Ferrer, che pochi giorni fa ha ricevuto la prima convocazione dopo la malattia.