La seconda giornata del Festival della Mente (31 agosto) si apre alle 9 al fossato Fortezza Firmafede con il workshop Coltivare il flusso della gioia spontanea. Più siamo felici, più ci rendiamo conto della preziosità della vita e dell’importanza di sfruttare il nostro tempo e le nostre energie a beneficio degli altri. La yogi Chandra Costanza Coletti accompagnerà il pubblico in un percorso di movimento, respiro e meditazione ispirato ai principi dello Yoga Kundalini. Il workshop sarà replicato anche alle 19, e domenica 1 settembre alle 9, sempre al fossato Fortezza Firmafede.
Alle 10, e in replica alle 16.45, al Teatro degli Impavidi, la storica Chiara Mercuri parlerà di un alfabeto erotico nuovo, che nasce dalla penna di Maria di Francia – prima poetessa a scrivere in lingua francese – intorno alla seconda metà del 1100, nella conferenza L’eros delle donne. Maria di Francia e l’amore cortese.
Alle 10.15, in piazza Matteotti, il filosofo e direttore generale del Censis Massimiliano Valerii e lo psicoanalista e sociologo Luigi Zoja dialogheranno a proposito delle grandi narrazioni che influenzano il carattere degli italiani nell’incontro L’Italia. Splendori e declino; emozioni e numeri. Tra storia e arte, economia e politica, costumi e psicologia di massa esploreranno l’attuale immaginario collettivo da punti di vista diversi e complementari.
Per la sezione extraFestival, alle 10.45 allo Spazio Hera, Grazie! Quello che non abbiamo mai detto ai nostri figli e studenti, dialogo con gli psicologi Loredana Cirillo e Filippo Rosa sull’importanza di ringraziare figli e studenti per ciò che, ogni giorno, insegnano agli adulti, e per le emozioni che sono in grado di generare. In replica domenica 1 settembre alle 10.45. L’incontro è a ingresso gratuito, grazie al supporto del Gruppo Hera.
Alle 11, e in replica alle 14.15, al cinema Moderno, il fisico e professore di Intelligenza Artificiale Nello Cristianini, nella conferenza Rileggere Alan Turing al tempo di GPT, prenderà spunto dagli studi di Turing, con le sue previsioni e i suoi avvertimenti, per invitare lo spettatore a considerare con gratitudine i progressi culturali degli ultimi anni, come l’intelligenza artificiale.
Alle 12, al Teatro degli Impavidi, la giornalista sudanese Zeinab Badawi dialogherà con l’antropologo Marco Aime nell’incontro Africa, un continente da riscoprire evidenziando la necessità di cambiare prospettiva e di ridare voce agli africani, abbandonando le narrazioni occidentali di schiavitù, imperialismo e colonialismo e mostrando nuova gratitudine a un continente troppo spesso dimenticato.
Si prosegue alle 12.15, in piazza Matteotti, con la conferenza Un’avventura nella grande biblioteca dell’evoluzione. Il filosofo della scienza Telmo Pievani racconterà la vita della grande studiosa Frances Arnold, che, dopo decenni di lotte e sofferenze, conquista nel 2018 il Nobel per la Chimica.
Alle 14.45 al Teatro degli Impavidi, e in replica domenica 1 settembre alle 9.45 al cinema Moderno, il neurobiologo Pierre Magistretti racconterà come la gratitudine non sia solo un concetto prodotto dal nostro cervello, ma soprattutto un’esperienza vissuta dal nostro corpo nell’incontro Mente e corpo: un legame che produce gratitudine.
Alle 15, in piazza Matteotti, il premio Pulitzer vietnamita Viet Thanh Nguyen, in dialogo con la giornalista Francesca Mannocchi, parlerà del dualismo generato dall’essere un rifugiato vietnamita e allo stesso tempo un americano in Una nuova gratitudine. Integrando la memoria del passato con il presente, però, si può trovare un nuovo equilibrio e sviluppare un senso di gratitudine.
Alle 16.15, al cinema Moderno, lo scrittore Gabriele Del Grande rileggerà la storia delle migrazioni in Europa e della loro progressiva illegalizzazione durante l’incontro Il secolo è mobile. Un sorprendente viaggio che, attraverso una selezione esclusiva di foto e video d’archivio, svela il presente sotto una nuova prospettiva e anticipa il futuro con una proposta visionaria.
Alle 17, in piazza Matteotti, lo psicanalista Massimo Recalcati sarà il protagonista del primo dei due incontri che terrà in questa edizione del festival. In Gesù, uomo di desiderio Recalcati dipingerà un ritratto di Gesù che scardina il giudizio dei suoi nemici, quello di un uomo empio e narcisista, un falso profeta, un malfattore, un frequentatore di prostitute. Nella sua testimonianza Gesù mostra che la Legge non è nemica del desiderio, bensì il suo sostegno più proprio.
E ancora, alle 18.30 al Teatro degli Impavidi, la storica dell’arte e direttrice della Galleria Borghese Francesca Cappelletti parlerà del rapporto fra modella e pittore, fra natura, arte e gratitudine descrivendo le figure di Maria Mancini e della sorella Ortensia, inarrivabili modelli di bellezza, nella conferenza Una gratitudine forzata. I ritratti delle Belle nel Seicento europeo.
Alle 19, in Piazza Matteotti, lo scrittore e studioso del pensiero antico Matteo Nucci terrà il secondo incontro della sua trilogia La gratitudine degli amici analizzando le figure di Achille e Patroclo. Alla fine, è proprio la mancanza reciproca di gratitudine che spingerà i due eroi a una più alta complicità.
Lo storico Alessandro Barbero, alle 21.15 in piazza Matteotti, nella conferenza Il delitto Matteotti o dell’ingratitudine approfondirà l’uccisione di Giacomo Matteotti che offre uno squarcio scandaloso e farsesco sui retroscena del regime di Mussolini. L’evento replicherà domenica 1 settembre alle 10 in Piazza Matteotti e in streaming.
La seconda giornata si conclude con lo spettacolo Canto d’acqua, alle 21.30 al Teatro degli Impavidi. Il filosofo della scienza Telmo Pievani e il cantautore e frontman dei Marlene Kuntz Cristiano Godano saranno i protagonisti di una suggestiva preghiera laica che esprime preoccupazioni, ma anche speranze, per il futuro della Terra e per la sua risorsa più preziosa: l’acqua.
Diversi gli appuntamenti per bambini e ragazzi in programma sabato:
alle 10 e alle 11.45, Grazie, case! Grazie, cose! (8-12 anni), una passeggiata alla scoperta della poesia della vita e dei doni che ci offre con la poetessa Beatrice Zerbini. Ritrovo al piazzale Fortezza Firmafede.
Alle 10.30 e alle 14.45, al fossato Fortezza Firmafede, Pianeta, ti aiuto io! (4-6 anni) un laboratorio in movimento per imparare, giocando, a rispettare l’ambiente con l’illustratrice e autrice Agnese Baruzzi.
L’architetta, scrittrice e illustratrice Ester Armanino, grazie a una piccola barca e a un filo, aiuterà i più piccoli ad esplorare il loro spazio interiore nel laboratorio Abitare lo spazio delle emozioni (6-10 anni) alle 11.15 e alle 16, al fossato Fortezza Firmafede.
Si continua alle 14.30 e alle 16.30, alla Sala studio ex Tribunale, con Diamoci una mano (8-12 anni), il progetto nato dalla collaborazione tra la startup MadLab 2.0 e l’associazione no profit Io Do Una Mano ETS. Attraverso materiali di uso comune i partecipanti costruiranno una mano meccanica e capiranno come la tecnologia può essere uno strumento prezioso per prendersi cura degli altri.
Alle 14.45 e alle 17, la pittrice e illustratrice Sonia Maria Luce Possentini condurrà i piccoli partecipanti in una passeggiata/laboratorio dal titolo Il taccuino delle piccole cose gentili (9-16 anni) annotando ciò che incontreranno lungo il cammino che suscita in loro meraviglia. Ritrovo al piazzale Fortezza Firmafede.
Per concludere, al fossato Fortezza Firmafede, alle 17.15, il workshop Tutti in posa (8-12 anni) con le esperte in didattica e fotografia Elisa Lauzana e Irene Lazzarin. Un ritorno alle origini della fotografia dove i partecipanti avranno l’occasione di ricostruire un set fotografico. In replica domenica 1 settembre alle 10 al fossato Fortezza Firmafede.
Domenica 1 settembre sono attesi: il neurobiologo Pierre Magistretti; l’urbanista Elena Granata con l’architetta Annalisa Metta; l’antropologa Irene Borgna con l’alpinista Nives Meroi; l’autore irlandese Colum McCann con lo scrittore Alessandro Zaccuri; lo storico Alessandro Barbero; la storica medievista Maria Giuseppina Muzzarelli; lo psicoterapeuta Matteo Lancini; l’editore e direttore di Classica HD Piero Maranghi; lo psicanalista Massimo Recalcati; lo chef Chicco Cerea con la scrittrice Camilla Baresani; lo scrittore e studioso del pensiero antico Matteo Nucci; lo scrittore Fabio Genovesi; l’attrice comica Alessandra Faiella con la violoncellista Chiara Piazza.
Il festival gode del patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Liguria e di Rai Liguria.
Biglietti su www.festivaldellamente.it e a Sarzana presso la biglietteria del Teatro degli Impavidi (informazioni nella sezione “Biglietti” del sito).
Biglietti: tutti gli appuntamenti € 4,50; evento n. 38 € 9; eventi n. 19 e 30 € 12. Tutti gli eventi dell’extraFestival sono gratuiti: evento n. 43 gratuito con prenotazione obbligatoria.
Sui biglietti si applica una commissione prevista dal circuito di vendita.
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