D’Angelo: “Con Colak e Djankpata rosa più lunga. Con il Cesena sarà intensa e complicata”

Nemmeno il tempo di digerire il pareggio contro il Cosenza che per lo Spezia la testa è già proiettata a domenica sera. Al Picco arriva un Cesena in grande spolvero, sei punti in classifica, con tanto entusiasmo e voglia di stupire. “Il Cesena sta continuando su una buona striscia dall’anno scorso, non è una partita semplice”, spiega in conferenza stampa Luca D’Angelo. “Dovremo stare attenti sulle ripartenze, sono una squadra che attacca bene gli spazi. Dovremo essere bravi ad avere la giusta idea di partita, che sarà intensa. Servirà essere tatticamente più bravi”, racconta D’Angelo. “Ogni partita ha una sua storia, abbiamo giocato partite diverse e le abbiamo tutte interpretate bene. È positivo, la squadra riesce ad adeguarsi alla partita da affrontare. Cerchiamo ogni partita di ottenere la vittoria. Non sto a vedere quale sia l’avversario, ogni partita abbiamo risultati e bisogna pensare solo a quel match. Giochiamo con il Cesena e poi ci sarà la sosta e tutto il resto”.

Una brutta notizia per lo Spezia rientrante da Cosenza è l’infortunio di Salvatore Elia, che ne avrà per circa un mese. D’Angelo perde un giocatore con caratteristiche uniche, ma che per il tecnico può essere sostituito senza grandi problemi: “Abbiamo a disposizione altri giocatori con caratteristiche differenti. Giocheranno Reca, Vignali, Aurelio, Cassata, Mateju, chiunque può giocare esterno. Abbiamo giocatori con caratteristiche differenti da Elia, dobbiamo scegliere chi giocherà”.

Ultimo giorno di mercato, in queste ore lo Spezia si è mosso molto e si prepara ad accogliere due giocatori in rosa: Djankpata e Colak. “Dal punto di vista numerico la rosa è più lunga. Colak è un acquisto molto importante per noi, completa un reparto d’attacco in cui siamo tanti. La concorrenza fa bene ai giocatori forti, se uno è forte solo se gioca ogni partita vuol dire che non lo è veramente. Possiamo ruotarli e ci va bene. Colak è un giocatore intelligente, si sa adattare al reparto. Non ci sono problemi di dualismo, può giocare anche con Pio Esposito, il problema sarebbe per gli avversari se riuscissimo a mettere i palloni dentro. Djankpata è un ragazzo più per il futuro, con la speranza che possa avere un percorso alla Candelari e Kouda”, prosegue D’Angelo, che poi parla della cessione di Kouda: “L’operazione Kouda penso sia molto buona. Abbiamo acquistato il ragazzo in Serie C un anno fa, e l’abbiamo rivenduto a tanti più soldi. Vanno fatti i complimenti a Melissano e Gazzoli. Kouda non penso si possa distrarre, al momento è in panchina in Serie B, anzi nemmeno visto che non ha ancora giocato. Nel calcio si sale velocemente ma si scende anche rapidamente e la discesa a ritroso è più complicata. Non pensiamo possa pensare ad altro”. 

In chiusura una battuta sui difensori, che con Salva Ferrer vedono un reparto ormai al completo anche con la cessione di Muhl:“Abbiamo difensori importanti, anche tra i giovani come Giorgeschi e Benvenuto, che possono dare grande soddisfazione allo Spezia del presente e del futuro. Loro e Salva Ferrer, appena rientrato, mi soddisfano molto”, conclude.