Sono solamente tre i precedenti in Serie B tra il Cosenza e lo Spezia disputati in Calabria, fin qui una terra mai violata dalla squadra bianca. Mai, infatti, lo Spezia è riuscito a tornare a casa con tre punti dal San Vito-Marulla di Cosenza, dove solo qualche mese fa, lo scorso maggio, la squadra di Luca D’Angelo aveva sfiorato l’impresa in rimonta, accontentandosi però solo di un pareggio con un gol annullato a Vignali a recupero inoltrato che avrebbe regalato la vittoria. Il primo incrocio risale alla stagione 2018-2019, l’unica vittoria interna dei cosentini: a decidere la sfida una rete di Dermaku, roccioso centrale che negli anni ha disputato la A con Parma e Lecce. L’anno seguente un gol di Nino Ragusa regalò l’1-1 alla squadra di Vincenzo Italiano, poi promossa in Serie A dopo i playoff, mentre nello scorso campionato Reca ed Elia pareggiarono la doppietta di uno scatenato Tutino, per il 2-2 finale.
Quattro punti per lo Spezia, tre per il Cosenza, al Marulla D’Angelo sfida l’allenatore che lo aveva preceduto sulla panchina dello Spezia, andando alla caccia di un risultato storico per la squadra bianca. In caso di successo, infatti, lo Spezia raggiungerebbe quota 7 punti nelle prime tre giornate, punteggio raggiunto solo una volta nella storia del campionato spezzino nell’era dei tre punti, nella travagliata stagione 2012-2013, che ebbe una grande partenza ma che si concluse con un mesto tredicesimo posto per le Aquile.