Pd Sarzana: “Che fine ha fatto l’elisoccorso del Levante? Toti e Ponzanelli avevano promesso avvio del servizio a marzo”

“Elisoccorso del Levante? Annunciato nel dicembre 2022, doveva essere attivo da marzo 2024, ma se ne sono perse le tracce. Ecco l’eredità di Toti e Ponzanelli, solo chiacchiere e distintivo. E anche l’assessore alle politiche sanitarie Rampi tace”. Il Partito Democratico di Sarzana torna sul caso dell’elisoccorso del Levante Ligure e annuncia un’interrogazione da parte del consigliere Vico Ricci. “Nel novembre 2023, cioè nove mesi fa, Regione Liguria comunicava l’imminente attivazione dell’elisoccorso in convenzione con l’Aeroclub Lunense ‘Pietro Lombardi’: in conferenza stampa, la sindaca Ponzanelli e gli esponenti della giunta regionale, guidati da Toti e Gratarola, promettevano l’effettività del servizio a partire dal mese di marzo 2024, con 12 ore di operatività che sarebbero poi diventate 24. Sul piatto, quasi 2 milioni di euro di fondi regionali per l’allestimento dell’hangar e l’asfaltatura della piazzola. Le foto di rito sono però diventate una cartolina sbiadita: marzo è passato da quasi sei mesi e i tempi per l’attivazione dell’elisoccorso sono lievitati, trasformando anche questa vicenda nell’ennesima ‘storia infinita’ della premiata ditta Toti e Ponzanelli. Gli stessi nel dicembre 2022, in frenesia elettorale, avevano dato per cosa fatta l’attivazione dell’elisoccorso preso l’aeroporto della Marina Militare di Luni, ipotesi caduta nel dimenticatoio una volta sigillate le urne delle amministrative. Perciò, tra una conferenza stampa e l’altra, oggi gli elicotteri continuano ad alzarsi in volo da Albenga: una distanza che non sembra compatibile con il concetto di emergenza e tempestività. Mentre Regione e Comune pasticciano, la piazzola di atterraggio esistente presso l’Ospedale San Bartolomeo di Sarzana rimane non autorizzata per l’atterraggio notturno, per l’incapacità del centrodestra di programmare e gestire un impiego razionale del denaro pubblico: eppure basterebbero risorse molto inferiori ai 2 milioni di euro promessi per una postazione che rischia di non vedere la luce. Su questo problmea il Partito Democratico di Sarzana, affiancato dal consigliere regionale Davide Natale che ha già presentato numerose interpellanze, terrà alta l’attenzione: non accettiamo che si faccia campagna elettorale giocando con il diritto delle persone a ricevere soccorso in condizioni di emergenza. Che cosa fa la sindaca Ponzanelli per sollecitare la realizzazione di quanto promesso? E l’assessore Rampi, con delega alle politiche sanitarie e in odore di candidatura alle prossime elezioni regionali, in che modo si sta occupando della questione? Hanno fatto presente alla giunta regionale il ritardo con cui gli annunci di uno e due anni fa stanno diventando carta straccia? Hanno spiegato agli amici del centrodestra ligure che con la salute dei sarzanesi e di tutti gli abitanti del Levante Ligure non si può scherzare?”