Era uno della città, conosciuto, poco o tanto, davvero un po’ da tutti. Quei tutti che non hanno fatto fatica a riconoscerlo quando la sua immagine ha iniziato a girare di chat in chat, con una brutta notizia. E’ morto infatti nelle ultime ore Carlo De Michele, storico personaggio del centro cittadino e in particolare di quella Piazza del Mercato che viveva ogni giorno, in compagnia del fratello minore Antonio. Un luogo dove saltuariamente lavorava e del quale conosceva ogni angolo. Era arrivato alla Spezia da Taranto con la famiglia alla fine degli anni ’80 e da quel momento non se n’è più andato, inserendosi in poco tempo nel tessuto popolare di una città che ha spesso saputo accogliere le tante individualità che qui si sono trasferite nel corso dei decenni. E chi non lo conosceva Carletto? D’animo gentile, molti lo salutavano con l’affettuoso vezzeggiativo “Carletto” che ha resistito anche con il passare degli anni, quando da bimbo è diventato un uomo. Il prossimo 3 ottobre avrebbe infatti compiuto 52 anni. Spesso lo si incontrava per le strade del centro, a parlare con gli avventori dei negozi, diventati nel tempo prima semplici conoscenti di strada poi amici: con Carletto, che si era sentito male qualche giorno fa, se ne va un pezzo di Spezia popolare.
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