Nei giorni scorsi la vice sindaco di Ameglia, Raffaella Fontana, ha consegnato al presidente della Cooperativa Verde Mare, Enrico Casarino, le chiavi della Batteria Chiodo di Montemarcello. Le due cooperative di comunità Verde Mare e Terre del Magra sono risultate aggiudicatarie del bando promosso dal Comune amegliese per la gestione dell’ex avamposto militare recuperato dall’amministrazione. “Il progetto di gestione presentato, forte della presenza all’interno della compagine sociale delle due cooperative di imprese cooperative, sociali, culturali e turistiche – spiegano gli assegnatari -, intende andar ben oltre la gestione della struttura ricettiva. Sono state illustrate infatti diverse azioni e interventi volti all’integrazione della struttura sul territorio col fine di valorizzare tutta l’area del Promontorio del Caprione, che separa geograficamente Lerici da Ameglia, comuni sede delle due cooperative di comunità, ma che rende possibili importanti sinergie”.
Tra le proposte presentate e che saranno sviluppate nel corso della gestione: la realizzazione di una mostra sulla storia della batteria, un percorso botanico nella macchia mediterranea che la circonda, l’organizzazione di convegni dedicati al territorio e molto altro ancora. Per quanto riguarda poi la struttura ricettiva questa sarà dotata di 30 posti letto complessivi. Quattro camere saranno dedicate alle famiglie mentre una camerata più grande potrà essere dedicata ai gruppi o ai singoli escursionisti. Fin da subito, saranno presenti il servizio di colazione e bar al quale andrà ad affiancarsi, in un secondo momento, anche il servizio di ristorazione. Ma la struttura non sarà solo al servizio dei propri ospiti, contando infatti di poter fornire ristoro anche ai numerosi escursionisti, amanti della bicicletta ed appassionati di arrampicata. E saranno attivare proposte mirate alle diverse tipologia di utenza: dagli adulti alle famiglie, dalle scuole agli amanti dello sport nella natura.
La Cooperativa Sociale i Ragazzi della Luna, che ha lo scopo di favorire l’inserimento lavorativo di persone con autismo, seguirà il rifugio per la parte ricettiva. Alcuni prodotti verranno proposti dal Bagno Ristorante Venezia. Le altre imprese cooperative che fanno parte della compagine – la cooperativa sociale Cocea, le cooperative Hydra, Earth, e Zoe – seguiranno invece tutte le attività di promozione, educative, didattiche e culturali. Il progetto ha visto anche l’adesione della APS Enrico Calzolari Pro Monte Caprione, ed è intenzione delle due cooperative di comunità avviare ulteriori sinergie con tutti quei soggetti che vorranno partecipare allo sviluppo di una rete sul territorio a favore di tutti i visitatori.
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