Il Canale Lunense adotta misure straordinarie per proteggere i dipendenti dall’esposizione prolungata al sole cocente di agosto. In collaborazione con le rappresentanze sindacali aziendali, il Lunense ha stabilito di anticipare l’orario di inizio delle attività lavorative alle 5.40, un’ora prima rispetto al consueto. Di conseguenza, l’orario di uscita è stato fissato alle 12 permettendo ai lavoratori di evitare le ore più calde della giornata. “Questa decisione adottata a luglio ha fatto del Consorzio Canale Lunense uno dei primi enti pubblici a implementare tali misure preventive, prima ancora della delibera regionale”, sottolineano da Via Paci.
“Mentre l’estate del 2023 è stata contrassegnata dalla siccità, quella del 2024 deve far fronte a temperature estremamente elevate. Per questo l’iniziativa del Consorzio risulta fondamentale per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori – osserva il direttore Corrado Cozzani -. Il cambio di orario permette di proteggere i dipendenti dalle ore più calde, ma anche di mantenere elevata l’efficienza operativa delle squadre impegnate nelle varie attività di manutenzione e supporto all’agricoltura e alla bonifica”.
Le attività principali del Consorzio in questo periodo sono il supporto all’irrigazione per l’agricoltura nella Val di Magra, la manutenzione degli argini del fiume Magra (in concessione dalla Regione Liguria), il taglio della vegetazione infestante in previsione della stagione delle piogge autunnali e la cura delle aree verdi lungo la pista ciclo-pedonale del Canale Lunense nel tratto di Sarzana, su incarico del Comune.