Un 3-3 amaro per lo Spezia, che esce ai calci di rigore contro la Salernitana nei trentaduesimi di Coppa Italia, dopo aver mantenuto per diversi minuti il doppio vantaggio. Una beffa per le Aquile, ma che tornano in Liguria consci di aver disputato una buona partita.”Abbiamo fatto per 75 minuti molto bene, meglio della Salernitana. Poi il gol del 3-2 era da evitare, non so se fosse rigore ma non è importante. Non dovevamo prendere gol perché poi negli ultimi minuti a Salerno può succedere di tutto”, spiega in conferenza stampa Luca D’Angelo. “La prestazione è stata molto buona, abbiamo giocato e siamo venuti qui con la giusta voglia e intensità. Abbiamo pareggiato e siamo usciti ai rigori, ma la prestazione è stata soddisfacente da parte nostra. È stato complicato preparare la partita perché non sapevamo chi potesse scendere in campo nella Salernitana. Ci siamo allenati per affrontare una difesa a quattro perché sapevamo che Martusciello avrebbe giocato così”.
Poi, in chiusura, il tecnico chiarisce gli obiettivi stagionali: “Lo Spezia deve salvarsi, l’anno scorso l’abbiamo fatto all’ultima giornata e ora siamo gli stessi dell’anno scorso con un Verde in meno e un Soleri in più. L’obiettivo è questo”.