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"criticità rilevanti riguardano flessibilità di orario in ingresso e uscita per personale impiegato e turnista"

Termomeccanica, trattativa in corso. Fiom e Fim: “L’Azienda risolva le criticità”

Termomeccanica Pompe, Trillium Flow Technologies

Rsu Termomeccanica Pompe e le Segreterie provinciali di Fiom Cgil e Uilm Uil della Spezia intervengono sulla situazione dell’Azienda: “Si è conclusa nella giornata di ieri la riunione tra la RSU, le Organizzazioni Sindacali territoriali FIOM – UILM e l’Azienda nella persona della dottoressa Sereni, HR di Trillium Pumps Italy, per discutere di quanto emerso nelle assemblee svolte con le lavoratrici ed i lavoratori nei giorni precedenti, riguardo alcune tematiche presenti all’interno dell’integrativo di Termomeccanica Pompe, quali l’orario di lavoro ed i trattamenti di trasferta. Le lavoratrici ed i lavoratori, in assemblea, hanno evidenziato tutti quei punti di criticità sui temi trattati che avrebbero peggiorato in maniera significativa le condizioni finora in essere.

Le criticità più rilevanti riguardano la flessibilità di orario in ingresso e uscita per personale impiegato e turnista, il riconoscimento economico delle ore di viaggio e le condizioni generali in trasferta. Hanno quindi espresso un parere negativo sull’ipotesi di accordo presentata, chiedendo di apportare modifiche su tali argomenti. Come Sindacati abbiamo chiesto all’azienda la disponibilità a trattare ulteriormente sui punti critici, e di rivedere anche quei cambiamenti di carattere economico/normativo che, unilateralmente, ed oramai come da consuetudine aziendale, sono stati effettuati disattendendo molti degli accordi e delle prassi migliorativi in essere, senza che ci sia stata una vera e propria discussione con la RSU.

Abbiamo di nuovo fatto presente all’Azienda che tutte queste problematiche aumentano quel clima di tensione, malcontento e disaffezione che incentiva l’ormai non più fisiologico esodo verso altre Aziende. L’Azienda ha chiesto di ricevere una relazione dettagliata sui punti critici emersi in assemblea, riservandosi tempo fino a settembre per esaminarli e valutare se riprendere o meno la trattativa. Come Organizzazioni Sindacali restiamo disponibili a continuare la trattativa purché porti a delle modifiche significative sui punti critici, auspicando che questo tempo di valutazione chiesto dall’Azienda la porti a comprendere quanto sia importante risolvere questi temi.”

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