Apprensione anche nello Spezzino per il maxi incendio che si è propagato in un cantiere navale di Via Massa Avenza a Massa. La nube che si è levata dal rogo – sul quale sono intervenuti in forze di Vigili del fuoco di Massa, La Spezia e Lucca con 25 unità – ha raggiunto anche la vicina provincia spezzina a partire dalla Val di Magra fino ad arrivare a Lerici, Romito e le vicine colline di Pitelli. L’attenzione è massima anche dai primi cittadini dei Comuni coinvolti sono stati lanciati appelli alla massima cautela e l’accorgimento di tenere le finestre chiuse per evitare di entrare in contatto con i fumi.
In particolare, nel territorio dove è partito l’incendio i primi cittadini Arrighi di Carrara e Persiani di Massa hanno fatto appello a mantenere la massima cautela al termine di un incontro con la Prefettura massese. Stando a quanto appreso l’incendio è divampato verso le 19.15 di quest’oggi, 31 luglio, all’interno di una ditta per componenti nautiche situata nella zona industriale. Tra i consigli alla popolazione: “Rimanere in casa e chiudere finestre e porte per evitare l’esposizione al fumo nelle zone limitrofe all’incendio. Evitare di recarsi nella zona dell’incendio – ha precisato il sindaco Persiani -.Nella zona di Alteta e in quelle limitrofe all’incendio evitate di stare all’aperto. I condizionatori nelle case possono restare accesi. Seguite gli aggiornamenti e le istruzioni fornite dai canali social del Comune di Massa e dei media. Abbiamo attivato tutte le risorse della Protezione Civile per garantire la sicurezza dei cittadini e stiamo collaborando con le autorità competenti per monitorare la qualità dell’aria e valutare eventuali rischi per la salute pubblica”.
In provincia della Spezia numerosi cittadini hanno diffuso gli scatti dell’arrivo della nube in costa e in collina. Il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti ha lanciato un appello: “Si invita a chiudere le finestre in particolare nelle zone di levante del Comune di Lerici e nelle zone collinari”, al quale poi ha aggiunto: “Nell’attesa di avere notizie puntuali, senza particolare allarme, causa la nube propagatasi, è opportuno lavare verdura, ortaggi e frutta prima del loro consumo. Altresi è opportuno lavare i panni stesi”.
In Val di Magra, appello anche dal Comune di Sarzana: “Ad ora non sono stati segnalati dagli Enti preposti rischi per la salute e/o l’ambiente connessi a tale fenomeno. In via prudenziale, si consiglia di tenere le finestre chiuse qualora fumi e annessi odori dovessero avvicinarsi alle abitazioni”. Tra gli appelli anche quello della sindaca di Arcola Monica Paganini: “In via precauzionale è stata consigliata la chiusura delle finestre delle abitazioni di Avenza e limitrofe. Siamo in contatto con ASL per comprendere il livello di diffusione del fumo per le azioni di precauzione opportune”. Un messaggio in seguito aggiornato così: “Sentita Asl 5 che ha contattato Arpat: non ci sono elementi di pericolosità da inquinamento dell’aria. In funzione della circolazione dell’aria può esserci più o meno disturbo odorigeno per il quale si può suggerire di chiudere le finestre”.