Vezzano Democratica, gruppo consiliare di maggioranza nel consiglio comunale di Vezzano Ligure, ha presentato un ordine del giorno con il quale invita l’asseblea ad esprimere, si legge nel testo, “la necessità di cancellare la modifica normativa introdotta con l’Art. 14 della Legge n. 221/2012 che determina l’attuale sistema di misurazione dei campi elettromagnetici come valore medio sulle 24 ore, al fine di: evitare un ulteriore innalzamento surrettizio dei valori limite, oltre quello già previsto con la recente Legge n. 214/2023; consentire un efficace rilevamento dei superamenti dei limiti di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici previsti dalla legge; favorire una rilevazione puntuale e indipendente da parte degli organi di controllo; riallineare l’Italia allo standard tecnico adottato nel resto dei Paesi europei”.
Tra le premesse dell’odg del gruppo del centrosinistra si osserva che “il DPCM 8 luglio 2003 ha costituito fino ad oggi il riferimento normativo relativamente ai limiti di emissione per le radiazioni elettromagnetiche a radio frequenza fissando il valore di attenzione, ed obiettivo di qualità, per le esposizioni prolungate per la popolazione a 6 V/m”, rilevando poi “che a partire dal 30 aprile u.s. sono entrati in vigore sia il nuovo limite, stabilito con Legge 214/2023, che ha previsto l’innalzamento del suddetto valore a 15 V/m”.
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Il provvedimento
La lettera inviata ad anci
Mozione in arrivo
"in un'ottica di massima tutela possibile della salute dei cittadini"