“Come ho detto dopo l’Empoli, il risultato è relativo. La cosa importante è che la squadra mi sembra in crescita, specie atleticamente che è la cosa più importante. Dobbiamo trovare meglio alcuni meccanismi che erano oleati negli ultimi mesi dell’anno scorso, ma la squadra l’ho vista meglio rispetto alla partita con l’Empoli, a prescindere dal risultato”. Parla così Luca D’Angelo, nel post vittoria dello Spezia a Bressanone, contro il Bochum. Un 3-1 ricco di spunti per la squadra bianca, che gioca probabilmente la sua miglior amichevole e ottiene la prima vittoria del ritiro, con tanti minuti per tutti. “L’intento era quello”, spiega D’Angelo. “A parte Bandinelli, che ha avuto un problemino fisico, gli altri hanno tutti un minutaggio più che sufficiente per affrontare le partite da tre punti. Abbiamo due settimane di lavoro importanti, faremo altre due amichevoli per farci trovare pronti per la Coppa Italia”.
Buone indicazioni dai nuovi e soprattutto dalla difesa, ancora una volta granitica con Hristov come leader: “È semplice inserire i nuovi, ma c’è da fare ancora tanto di preparazione, sia dal punto di vista fisico che tattico e tecnico. Stiamo continuando su un percorso buono dal punto di vista della difesa. Anche con l’Empoli ci siamo difesi nella maniera giusta, sono ragazzi che si conoscono. Hristov, Bertola, si conoscono molto bene e il compito è facilitato. Ma il percorso è molto lungo”, conclude il tecnico. “Terminiamo questo ritiro giovedì e poi avremo due-tre giorni di stacco e cominceremo la preparazione per la partita di Coppa Italia”.