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Lo spezzino Vignali: “Mettiamoci in testa che siamo forti e possiamo mettere tutti in difficoltà”

Il difensore lavora a Santa Cristina e giura amore alla maglia bianca: "A gennaio non ci ho pensato due volte, ormai penso sia chiaro quanto sia legato a questa squadra". Poi l'appello ai tifosi: "Ci vediamo a Pisa"

Vignali e Mateju

“Il ritiro procede bene, siamo ormai alla fine e affrontiamo gli ultimi giorni con il sorriso. Abbiamo lavorato tanto, allenandoci bene e con intensità”. Parla così da Santa Cristina Luca Vignali, il difensore spezzino che lo scorso gennaio è tornato a vestire la maglia bianca nel momento più delicato degli ultimi anni, riuscendo ad aiutare il gruppo di Luca D’Angelo a raggiungere una salvezza che per certi tratti sembrava ormai insperata: “La scelta di tornare è stata veramente facile, ormai penso sia chiaro quanto io sia legato a questa squadra. Non ci ho pensato un attimo quando è arrivata la chiamata, tornare al Picco è stata un’emozione bellissima, riuscire a salvarci tutti insieme in quella situazione molto difficile è stata una bella impresa. La mentalità c’era, dovevamo portare aria fresca e noi nuovi siamo riusciti a dare quella spensieratezza che mancava. Tutti ci hanno accolto al meglio e abbiamo lavorato insieme per l’obiettivo”.

Ennesimo ritiro con la squadra bianca, il giovane Vignali è cresciuto e ora è visto come un esempio dai compagni: “Mi sento molto bene, ma vedo che tutta la squadra risponde benissimo agli allenamenti. Siamo una squadra giovane, anche io che ho 28 anni e non sono così anziano sono tra i più esperti. È una grossa responsabilità, oltre ad allenarci seriamente dobbiamo dare l’esempio ai giovani e dargli qualche consiglio per aiutarli a maturare”, spiega Vignali, che da spezzino, proprio come Francesco Cassata, ha un peso in più sulle spalle: “Quello che cerchiamo di trasmettere è il lavoro con massima attenzione e concentrazione, così si deve fare per migliorare. Dobbiamo dare il massimo anche in allenamento ed essere concentrati su quello che facciamo”.

Luca Vignali fa 150 presenze

 

Uno Spezia che, dopo due amichevoli intense, continua a lavorare in Val Gardena, sotto le indicazioni di un Luca D’Angelo molto attento: “Il mister ci chiede di lavorare intensamente, stiamo provando gli schemi, stiamo cercando di amalgamarci al meglio ma soprattutto stiamo ponendo le basi per una grande stagione. Il mister ci fa lavorare in serenità ed è una cosa importante per il gruppo. Lo Spezia deve ripartire dalla mentalità del girone di ritorno dell’anno scorso, dove abbiamo fatto grandi prestazioni. Da lì ripartire per togliersi grandi soddisfazioni. Dobbiamo metterci in testa di essere una squadra forte e di poter mettere tutti in difficoltà”.

Fresco del record di 150 presenze con la maglia spezzina, Vignali guarda già oltre sperando di raggiungere nuovi traguardi: “Già raggiungere le 150 è stata una grande emozione, arrivare a 200 sarebbe un motivo di orgoglio ancora maggiore. Spero di arrivarci”, conclude il difensore, che tra pochi giorni sarà premiato ad Aulla con il premio Scarabello: “È un grande onore, andrò a ritirarlo con un grandissimo sorriso perché sono molto orgoglioso di indossare questa maglia. Ai tifosi dello Spezia dico: ci vediamo a Pisa!”.

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